Bologna, 24 maggio 2024 – Venerdì 23 maggio a Cremona è stato il momento dell’ufficialità. Il nastro tricolore è stato tagliato dal Sindaco Gianluca Galimberti, da sempre amico della manifestazione e assiduamente presente alle sue inaugurazioni, insieme al patron Giancarlo Doardo che la organizza con il fattivo supporto di CremonaFiere. Schierati al loro fianco: Marcello Ventura, Presidente della IV Commissione della Regione Lombardia (Attività produttive, istruzione, formazione e occupazione); Massimo Debellis, Direttore generale di CremonaFiere; dagli Usa Billy Smith, National Reining Horse Association (Nrha) Commissioner; Leonardo Arcese, in rappresentanza del padre Eleuterio, Presidente dell’Italian Reining Horse Association (Irha) e main sponsor con le proprie aziende e quelle partner del Nrha European Futurity; Alberto Capello, Vicepresidente Irha; Federico Mainolfi, Vicepresidente National Cutting Horse Association of Italy; Carlo Franck e Luigi Roversi, consiglieri nazionali Fitetrec-Ante. Sono intervenuti anche due dei sei candidati Sindaco per le imminenti elezioni amministrative: Alessandro Portesani di Novità a Cremona e Paola Tacchini di Cremona cambia musica, accompagnata quest’ultima da tre dei candidati di lista: Stefania Lampugnani, Ezechiele Mambreani e Sylvia Laurencia Migan.
La visita è iniziata con il saluto al folto gruppo di ragazzi speciali che proprio stamattina hanno aperto le danze (letteralmente) della sezione musicale con un’ora di divertimento e ballo country tutta loro dedicata: un evento che il Salone del Cavallo Americano ha introdotto fin dalla sua prima edizione cremonese e che è un unicum nel suo genere. È poi proseguita con una camminata nei padiglioni commerciali fino a raggiungere la scenografica arena ovale dell’Nrha European Futurity, prima gara di reining con il montepremi stellare da un milione di dollari mai organizzata in Europa; infine il rinfresco di rito.
Il Sindaco Galimberti, al termine della visita che lo ha anche visto protagonista di un divertente momento di ballo insieme ai ragazzi diversamente abili, ha commentato: «La presenza del Salone del Cavallo Americano è ormai uno dei punti distintivi e qualificanti della Fiera di Cremona. Una Fiera che è in crescita, e che lo è anche grazie a questo Salone. Ma è proprio il passaggio al livello internazionale che per noi è importantissimo: lo è perché va di pari passo con il percorso di internazionalizzazione che anche la città ha ormai fatto. Poi c’è il tema particolare di questo Salone, un tema straordinario: l’animale, il cavallo è un animale straordinario… Ma intorno a questo mondo girano un’economia importante e soprattutto una cultura bellissima. E qui voglio sottolineare anche come questo evento sappia oggi essere internazionale, importantissimo, senza dimenticare la capacità inclusiva che ha sempre dimostrato e che abbiamo sperimentato stamattina nel padiglione del ballo. Davvero una caratteristica interessantissima che racconta la sensibilità degli organizzatori ma racconta di pari passo la storia di una città che anche da questo punto di vista è molto accogliente ed attiva».