Bologna, 29 gennaio 2024 – Da Born in the Usa a Victory in Versailles, il carisma di Bruce Springsteen, il Boss, non ha davvero confini. Così come la passione equestre che oramai a casa del Boss viaggia ai massimi livelli. Come quelli della figlia Jessica… O quelli per il wild, di cui in più occasioni ha preso le parti.
In questo caso però il coinvolgimento della star planetaria è diverso. Pur rimando nell’ambito della ‘causa’ equestre, questa volta si tatta di una raccolta fondi che risponde al nome di Victory in Versailles.
«Sostenere l’eccellenza agonistica ai massimi livelli dello sport equestre sulla scena internazionale richiede un duro lavoro, un impegno costante e risorse significative», ha dichiarato McNerney, presidente della Uset Foundation. «A differenza di altri Paesi, gli sport equestri statunitensi non ricevono finanziamenti governativi. Le nostre squadre fanno affidamento soprattutto sul sostegno della Uset Foundation e dei sostenitori dedicati e fedeli dell’organizzazione e dello sport».
Uno più uno fa sempre due…
Ed ecco così che il Boss e la moglie Patti Scialfa, in occasione del gala Uset tenutosi a Wellington, in Florida, alla Five Rings Farm, non hanno esitato a spendersi per la causa della raccolta fondi per finanziare, in primis, la missione olimpica e paralimpica di Parigi 2024. Salendo sul palco ed esibendosi per i 600 selezionatissimi invitati intervenuti all’evento.
Totale dell’operazione: due milioni di dollari di donazioni raccolti. Non male.