Bologna, 9 marzo 2022 – Oltre 42.3 milioni di dollari… Davvero non c’è male per questa raccolta fondi da parte del ‘braccio filantropico’ dell’Us Equestrian Federation, l’Uset. Che si è messa all’opera con una campagna che si chiama ‘Rising the Bar’ per supportare i progetti che aiutano cavalieri e cavalli statunitensi a competere a livello internazionale.
Nel 2022, l’Uset ha in bilancio di garantire 3 milioni di dollari per i progetti high-performance e accessori, come per esempio quelli dedicati alla sicurezza nel completo o la formazione degli official. Nel 2021, l’Uset ha incanalato 4 milioni di dollari verso la Federazione statunitense. Una cifra record… Impiegata tra le altre cose per contribuire alla trasferta olimpica di Tokyo, con le costose quarantene imposte dall’emergenza Covid, di tutti i cavalli e dei cavalieri.
E con gli oltre 42 milioni di dollari del Rising the Bar 2022, i programmi di massima sono così ripartiti: 71% al top sport, 23% al potenziamento di Uset e il 6% in donazioni già pianificate.
La campagna di raccolta fondi Uset, iniziata tra alcuni privati donatori fin dal 2017. Ha poi assunto una veste allargata al pubblico nel gennaio del 2020, sempre con l’obiettivo di supportare in modo robusto lo sviluppo degli atleti emergenti e di eccellenza, che possano un giorno arrivare a rappresentare gli Usa in ambito internazionale.
Il tutto con una trasparenza quasi disarmante… Sul sito dell’Uset figurano, nome e cognome, tutti i donatori, con la cifra esatta che hanno donato. All’insegna del fatto che la matematica non è una opinione e… uno più uno fa sempre due.
