Porto Torres, 14 febbraio 2020 – L’Ente Parco dell’Asinara rinnova il suo bando d’affido per i giovani cavalli nati su una delle più belle isole di Sardegna: per evitare un soprannumero che nuocerebbe al delicato ecosistema infatti ogni anni vengono individuati alcuni puledri sotto i tre anni, resi disponibili per l’affido ai privati cittadini che ne facciano richiesta.
Ovviamente i cavalli sono legati alla destinazione a vita, e i candidati proprietari debbono impegnarsi a mantenerli in modo consono e rispettoso delle loro esigenze: di seguito vi alleghiamo le modalità di inoltro della domanda di affido e il breve testo introduttivo diffuso dall’Ente Parco.
Alba e Vita d’Asinara, due delle puledre nate sull’isola e adottate lo scorso anno, sono le testimonial che abbiamo scelto per darvi un’idea dei cavalli nati in questo magnifico angolo incantato della Sardegna.
Sull’isola sono presenti attualmente circa 170 cavalli – che in prevalenza vivono allo stato brado nella piana di Fornelli – e il numero elevato di questi animali liberi ha eccessivamente sfruttato le risorse foraggere presenti nell’area interessata al loro pascolamento.
Riducendo così la varietà del pascolo e creando qualche problema agli ecosistemi vegetali. La insufficienza delle risorse foraggere ha comportato inoltre la necessità di acquistare grandi quantità di fieno e mangimi per sostenere gli animali. Essendo necessaria una loro riduzione, come indicato nel Piano del Parco, l’Ente ha allora coinvolto l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale per determinare la migliore soluzione gestionale per l’eccessivo numero di equidi inselvatichiti.
E’ stato quindi individuato il numero di animali sostenibili per l’ecosistema Asinara, che ammonta ad un massimo di 80 unità e sono state fornite indicazioni di come raggiungere l’obiettivo.
Il primo passo è quello di allontanare i giovani animali, sotto i tre anni, con la loro cessione gratuita come animali a vita: sul sito del Parco è stato pubblicato uno specifico avviso per l’allontanamento dei giovani cavalli in eccesso, con relativa modulistica per la domanda, e per chi volesse prendere in consegna gratuitamente un cavallo dell’Asinara non è necessario possedere una azienda agricola, ma basta un terreno sufficientemente ampio da garantire il necessario spazio per la mobilità e il benessere del cavallo.
L’altro elemento indispensabile per poter prendere un cavallo è acquisire uno specifico codice Asl rivolgendosi al veterinario della stessa azienda sanitaria per la sua iscrizione nel registro degli equidi.
L’Ente Parco consegnerà animali sotto i tre anni vaccinati, con microchip identificativo, test di Coggins effettuato e primo addestramento “alla corda”.
Il richiedente dovrà sostenere le sole spese per il trasporto del cavallo o dei cavalli richiesti e il passaggio di proprietà con 16 euro.
Per informazioni telefonare allo 079.503388.
Qui il bando e i documenti necessari per la domanda