Perugia, 21 novembre 2023 – Camminare hanno camminato tanto, più di 8.000 km sino ad ora: inevitabile per noi conoscerli e seguirli, vista la continuità della loro avventura.
Ma per quanto avessimo parlato direttamente con Cristian diverse volte, e anche scritto qualche articolo su di loro ancora non li avevamo mai visti in cammino dal vero.
E qando il loro itinerario ha incrociato le strade del comune di chi scrive, è stato un attimo trovare loro appoggio per qualche notte al maneggio di un amico, Il Cavacchione di Città della Pieve.
Lì Andrea Possieri aveva già ospitato amici camminatori, aprire le porte a Cristian e Furia è stato naturale: abbiamo così potuto vivere davvero una delle tappe dei due viaggiatori solitari e solidali.
Sono arrivati a fine ottobre, proprio nei giorni della raccolta delle olive.
Si sono sistemati nella casella Cristian, nel maneggio coperto Furia che si poteva così rotolare goduriosamente nella sabbia del maneggio con tutto l’agio dovuto a una signora di riguardo come lei.
Prima ancora di appoggiare le sacche a terra Cristian aveva già organizzato, strada facendo, la cena solidale in un ristorante del paese. E dire la verità eravamo anche un po’ preoccupati noi di qua, arriverà abbastanza gente?
Eccome se ne è arrivata: l’appeal della Furietta non è per niente da sottovalutare, e alla fine all’incontro hanno partecipato più di 60 persone, un vero successo.
Chiacchiere, abbracci, risate, la felicità di avere una scusa in più per stare in compagnia.
Chi viaggia e chiede ospitalità dà sempre in cambio qualcosa che vale di più di un angolino dove appoggiare il sacco a pelo e un po’ di fieno per il suo cavallo.
E alla fine lascia qualcosa di concreto, che ricorderà sempre quei giorni insieme.
Adesso a Il Cavacchione grazie ai fondi raccolti con la cena di Cristian e Furia Odv arriverà finalmente la sella speciale per i ragazzi speciali dell’ippoterapia.
Loro due non l’hanno vista, se ne sono andati prima che arrivasse: ripartiti una splendida mattinata dei primi giorni di novembre.
Siamo andati a salutarli, Furietta era già pronta: alta sulle sue gambe asciutte, bella come è bella una cavalla con dentro tanta Maremma, tanto carattere, tanto cuore.
Aveva già in testa la partenza, le orecchie puntate in avanti, gli occhi sereni di chi non ha paura delle novità che lo aspettano e niente da rimproverarsi per la strada fatta ormai alle spalle.
Cristian gioca con lei, come può fare chi sta fianco a fianco con te per 8.000 km e anche più. Che diventa difficile capire dove comincia uno e finisce l’altra, tanto si conoscono e stanno bene insieme.
Partono salendo verso Città della Pieve, c’è una luce bellissima mentre ripartono verso altre scuderie, altre strade, altri amici che forse adessono ancora non conoscono.
Buon viaggio Cristian, buona strada Furia: e grazie per aver incrociato anche le nostre strade.