Giunto alla XX edizione, il galà organizzato da HippoGroup Roma Capannelle per la consegna del premio Lydia Tesio è dedicato alle eccellenze al femminile che nell’ambito della loro vita professionale abbiano saputo creare un connubio indissolubile con il mondo del cavallo. Una serata che sarà sintesi perfetta tra sport, eleganza, cultura e arte, quest’anno con un messaggio di solidarietà importante: il patrocinio dell’Ambasciata Ucraina a Roma che presenterà il progetto della Olena Zelenska Foundation, il fondo della first lady ucraina creato per sostenere gli ucraini e ripristinare il capitale umano.
Il Premio Lydia Tesio rappresenta da anni l’anteprima dell’appuntamento clou della stagione ippica autunnale, il Roma Champions Day, un convegno di straordinario spessore tecnico ribattezzato a ragione “la grande festa del turf italiano” che animerà l’ippodromo Capannelle nella giornata di Domenica 30 ottobre. Un pomeriggio imperdibile con un programma di gran lustro: i prestigiosi Premio Lydia Tesio e Premio Roma (entrambi gruppo 2), ma anche il Ribot, il Guido Berardelli e il Premio Umbria (gruppo 3).
«Ci apprestiamo a vivere quella che per noi è una delle settimane più importanti dell’anno – le parole di Elio Pautasso, Presidente di Federippodromi e Direttore generale Hippogroup Roma Capannelle -, impreziosita dal Premio Lydia Tesio “Le Signore dell’Ippica, giunto alla XX edizione, e il Roma Champions Day. Due appuntamenti divenuti imprescindibili per tutti gli amanti della nostra disciplina ma anche per la città di Roma. Quest’anno abbiamo deciso di organizzare il galà nella cornice suggestiva del Palazzo delle Esposizioni per portare tutto ciò che rappresenta il nostro mondo nel cuore della città ed entrare ancor più nel tessuto della Capitale. In questo contesto si inserisce l’idea di legare la manifestazione a un progetto di solidarietà in collaborazione con l’Ambasciata Ucraina, un’iniziativa dell’Olena Zelenska Foundation per raccogliere fondi a sostegno dell’Ucraina. E poi chiusura in bellezza con la grande giornata di corse in programma Domenica 30, il Roma Champions Day, contrassegnato dal Premio Lydia Tesio, il Premio Roma e ancora il Ribot, il Berardelli e il Premio Umbria, tutti in un solo entusiasmante pomeriggio di galoppo».
PROGRAMMA DELLA SERATA: – Ore 18.30: accoglienza e possibilità di visitare la mostra: “Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo poetico”; Ore 19.30: Cerimonia di premiazione presso la sala dell’Auditorium; a seguire i saluti dell’Ambasciatore d’Ucraina in Italia Yaroslav Melnyk, del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, del Comune di Roma e di Hippogroup.
OLENA ZELENSKA FOUNDATION – Il Fondo della First Lady ucraina Olena Zelenska è stato creato per sostenere gli ucraini e ripristinare il capitale umano e si concentra su tre aree principali: medicina, educazione e bisogni umanitari.
ROMA CHAMPIONS DAY – Il premio “Le Signore dell’Ippica” è storicamente legato ad un altro appuntamento di eccellenza nel panorama internazionale, il Roma Champions Day. Domenica 30 ottobre 2022, infatti, tutti i riflettori del mondo ippico, tanto in Italia quanto in Europa, si accenderanno sull’Ippodromo Capannelle che ospiterà questo evento di straordinario spessore tecnico, ribattezzato a ragione “la grande festa del turf italiano”. Nel corso della serata l’Ing. Elio Pautasso e Marco Oppo, responsabile tecnico del galoppo, presenteranno questo imperdibile happening.
L’ARTISTA ANNIE RATTI – All’interno del Galà verrà presentata l’opera celebrativa dell’artista Annie Rattie che arricchirà la collezione ‘Capannelle per Lydia Tesio’, iniziativa di cui è curatore il fotografo di fama internazionale Marco Delogu. La storia di questa foto inizia negli anni ’90 quando Erika Ratti, sorella dell’artista, si trasferisce in Toscana con il figlio Ambrogio, con l’idea di acquistare una tenuta in cui allevare cavalli da corsa. In quelle terre, confinanti con la mitica tenuta dei Tesio, nasce nella primavera del 2002 De Sica che nel 2005 vincerà il Derby italiano a Capannelle. La sua storia è una pagina meravigliosa di grande cultura e passione per l’ippica. Purtroppo nel maggio del 2006, un anno dopo il Derby di De Sica, Erika venne a mancare.
L’affiche realizzata da Annie è un omaggio alla sorella che in quest’opera viene ricordata con l’elaborazione di un’immagine che la ritrae tra le sue cavalle. Annie Ratti traduce quell’istantanea in una polaroid sx70 gigante, giocando con la ‘X’ della sx70 e la croce di Sant’Andrea della giubba dei Tesio, la ‘X’ che è il denominatore comune di tutta la fantastica collezione del premio dedicato alle Signore dell’ippica.
Un altro pezzo d’autore che va a aggiungersi a una tradizione che da Giosetta Fioroni a Elisa Montessori, Graciela Iturbide e Cosima Spender, solo per citare alcune protagoniste della collezione che l’Ippodromo delle Capannelle ha costruito negli ultimi vent’anni per celebrare il Gran Premio Lidya Tesio, l’ultima classica per cavalle in Europa.