Bologna, 31 dicembre 2023 – Ci sono azioni che, in chi ama i cavalli, suscitano disgusto. Anche quando si tratta ‘solo’ di ledere, con un atto sciocco, la dignità di un cavallo. Il nostro auspicio per l’anno nuovo è che di queste azioni ce ne siano sempre meno. E che la cronaca ci fornisca sempre meno spunti, in cui c’entrano i cavalli, che definire incomprensibili a volte è poco.
Il fatto da cui orgina questa riflessione è avvenuto i giorni scorsi ad Afragola, cintura metropolitana di Napoli. Un uomo si è soffiato il naso, quindi ha fatto mangiare il fazzolettino sporco al proprio cavallo.
Un caso di dubbio gusto. Anzi pessimo… Ma l’aggravante sta proprio nel motivo che ha portato l’uomo (non un ragazzino, bensì un adulto) al discutibilissimo gesto: acchiappare click.
In pratica, l’intera vicenda è stata preparata per poterla filmare e diffondere in rete, luogo dove il tik toker autore del gesto era evidentemente a caccia di visibilità.
Non vogliamo neppure ipotizzare quante volte il gesto abbia potuto ripetersi prima di arrivare a essere filmato. Di sicuro però ha attirato la visibilità che cercava, seppure connotata in maniera molto negativa.
C’è stato perfino un deputato della Repubblica che è intervenuto nel merito, sottolineando quanto i social possono essere megafono di degrado sociale e palcoscenico per i cretini di ogni tipo.
Non è raro che i tik toker siano protagonisti di atti di veri maltrattamenti sugli animali solo per ‘bucare’ le visualizzazioni e se c’è un vero augurio che possiamo farci, è che siano finalmente messi ai margini.
I social possono essere uno strumento potente al nostro servizio e a quello dei nostri cavalli. Usiamoli bene.
Per la cronaca, pare che dopo essere stato coralmente insultato, il tik toker di Afragola abbia anche chiesto scusa, sempre via social… Noi ci auguriamo che abbia chiesto scusa soprattutto al suo cavallo che di sicuro merita di più di un fazzoletto sporco.