Tunisi, 12 giugno 2019 – Gabriella Incisa di Camerana non finisce mai di stupirci: perché non paga di vivere e lavorare in un paese “caldo” come la Tunisia, gomito a gomito con vere e proprie guerre civili come quella che infuria in Libia porta avanti progetti che sarebbero imegnativi da portare avanti anche in situazioni ben più facili, come quella che abbiamo la fortuna di vivere in Italia.
Facciamo raccontare da Paola Iotti, ormai penna ufficiale della associazione, le ultime avventure di Blue Connetcion:
«Per la prima volta al mondo, i cavalli sono stati elevati al rango di monumenti partecipando alla campagna Light It Up Blue, il movimento internazionale per la sensibilizzazione all’autismo, venendo illuminati di blu come alcuni delle più importanti opere architettoniche. Per il terzo anno consecutivo l’associzione tunisina Centre Hippique Mahdia, grazie al suo contenitore di eventi Blue Connection, ha messo a punto un programma ambizioso sulle due rive del Mediterraneo, a cominciare dalla partecipazione a convegni tematici organizzati uno dalla Mezzaluna Rossa di El Jem e l’altro dalla ASE di Tunisi, dove le immagini dei bambini impegnati nelle diverse attività zooterapiche hanno ricevuto un’inaspettata standing ovation! Raggruppati in un manifesto comune, che in questa edizione 2019 ha potuto contare sull’opera dell’artista torinese Titti Garelli, le manifestazioni sono state organizzate a ritmo serrato grazie alla preziosa collaborazione dell’associazione A.S.Se.A. di Moncalieri, che si occupa di IAA, gli interventi assistiti con gli animali. Dalla pulizia in Basilicata del Sentiero dei Briganti, grazie alla seconda e sentita partecipazione della Valle dei Cavalli, al salto ostacoli e l’happening di pittura creativa del Ramzi Team, rigorosamnete in blu, presso il Circolo Ippico di Castellazzo a Bollate che vede come istruttore Ramzi, un tunisino originario di Djerba. Dalla gimkana dei campionati regionali open piemontes FISDIR con i diversamente abili seguiti da Eva Mariotti e Eugenio Dolfini presso la struttura torinese del Green Park alle infinite sfumature di blu dell’associazione A Cavallo tra le Stelle in collaborazione con il Circolo Ippico Pule nel veronese. E ancora il «Blu a 4 zampe» del circolo ippico bresciano La Piana, una giornata di maneggio porte aperte in Emilia Romagna con l’associazione di volontariato Il Raggio di Sole Onlus in collaborazione con l’ASD Equitamondo, in ricordo di King il cavallo cieco che vedeva con il cuore. A Piossasco, invece, i bambini hanno potuto partecipare, quotidianamente, al laboratorio inclusivo e creativo di Coccole Equine per un avvicinamento al cavallo divertente, in sicurezza e rispettoso, mentre decine di Yorkshire hanno partecipato, con in testa dei fiocchetti blu, al 1° raduno piemontese riservato a questa razza canina in un programma di socializzazione, prove olfattive e shooting fotografico presso il centro etologico «Porta della Langa» di Carrù. Sotto la guida attenta dell’artista Angela Demontis e delle coordinatrici Graziella Pinna Arconte, Rosy Piras e Alessia Deriu, i bambini della Scuola Primaria per l’Infanzia di Cabras, in provincia dei Oristano, hanno portato il loro contributo dipingendo liberamente animali di loro fantasia. Un telo bianco che si è trasformato, grazie a questi disegni monocromatici blu, in un portale metafisico dove non esistono differenze e si è tutti uguali. Queste manifestazioni, che hanno costellato tutto il mese di aprile, dedicato alla sensibilizzazione dei disturbi dello spetro autistico, possono essere simbolicamente racchiuse in questo video realizzato a Mahdia per l’occasione».