Bologna 28 dicembre 2021 – C’è anche un pizzico di equitazione nella massima onorificenza conferita dal presidente Sergio Mattarella ai presidenti del Coni e del Cip Giovanni Malagò e Luca Pancalli.
Per il primo, è nota la sinergica vicinanza con la Fise di Marco Di Paola. Per il secondo valgono e parlano meglio di qualsiasi cosa le medaglie di Sara Morganti, conquistate per il paradressage italiano alle ultime Olimpiadi.
Entrambi hanno ricevuto la nomina di Cavalieri di Gran Croce al Quirinale. La nomina è avvenuta prima della cerimonia per il passaggio di mano del Tricolore. Che è stato affidato ai fenomeni delle nevi Sofia Goggia e a Giacomo Bertagnolli, in vista dei Giochi invernali di Pechino 2022.
Un’altra testimonianza della straordinaria vicinanza espressa dal presidente Mattarella nei confronti dello sport italiano, al termine di un anno indimenticabile per l’intero movimento. Del quale Malagò e Pancalli sono stati molto più che semplici dirigenti, bensì inarrestabili appassionati. Veri e propri motori propulsivi.
Malagò non ha mancato di sottolineare tutta la propria riconoscenza per l’onoreficenza ricevuta: «È un grande onore per me avere ricevuto il massimo riconoscimento della Presidenza della Repubblica. Onorificenza che condivido con il mio amato mondo. Fiero dello sport, orgoglioso di essere italiano».