Bologna, 30 novembre 2024 – Quattro vittorie a Badminton, doppio oro olimpico e una vita per i cavalli: Mark Todd è sicuramente una delle figure equestri più iconiche del secolo. E nonostante qualche anno fa fosse rimasto coinvolto in un episodio di presunto maltrattamento di un cavallo in lavoro (i video che girò al tempo non convinse molto… e lui se ne scusò a prescindere), la sua competenza non è mai stata messa in dubbio. Tanto che nel mondo del completo rimane un impareggiabile gigante.
Nell’eventing si può dire che abbia vinto tutto e domitato per molti anni la scena mondiale, ma anche nel jumping e nel dressage Sir Todd ha dimostrato grande efficacia e una preparazione equestre eccezionale. ‘Toddy’ si ritirò ufficialmente dalle competizioni nel 2000, dopo i Giochi di Sydney. Nel 2008 tornò in gara ai massimi livelli per poi ritirarsi per la seconda volta (definitivamente) nel 2019, all’età di 63 anni.
Neozelandese da sempre di stanza in Gran Bretagna, nei periodi in cui aveva appeso la sella al chiodo aveva più volte fatto ritorno in patria per dedicarsi all’ellevamento, addestramento e allenamento dei Purosangue da corsa. Ambito sul quale, dopo il secondo e definitivo addio all’eventing, si era concentrato con impegno.
Ora è arrivata la notizia che, dopo Natale, il guru dell’eventing di tutti i tempi, abbandonerà anche il training dei cavalli per le corse in piano. Todd non rinnoverà la sua licenza di allenatore e cesserà l’attività a fine stagione.
«La nostra è stata solo una piccola scuderia di galoppo. Un’occasione per rimettersi un po’ in gioco… Tutto qui. Abbiamo approcciato anche questo aspetto del mondo equestre ma ora sento che è arrivato il momento di voltare pagina» ha dichiarato Todd alla stampa britannica.
Tra le soddisfazioni di maggior rilievo che Todd ha ricevuto nella sua ‘vita da ippico’ figura Petit Bay, il suo primo vincitore britannico in pista, nel 2020. In precedenza, tra i suoi successi in corsa in Nuova Zelanda figurano la vittoria delle Oaks con Bramble Rose nel 2003 e la Wellington Cup con Willy Smith nel 2007.