Napoli, 3 marzo 2020 – È stato firmato, nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, il protocollo d’intesa tra il Comune di Napoli e l’Esercito Italiano per la realizzazione del progetto “Etica, Sport ed Inclusione. Esercito Italiano insieme alla Città di Napoli per i giovani“, un percorso formativo che consentirà ad otto studenti del capoluogo campano, un approccio all’attività sportiva equestre militare ed ai valori ad essa legati.
Il progetto, nato da una iniziativa dell’Esercito e organizzato grazie alla collaborazione del Comune di Napoli che, attraverso l’assessorato al Patrimonio, ai lavori pubblici e ai giovani, ha indicato gli ambiti sociali dove indirizzare l’attività formativa, si svilupperà dal 2 al 13 marzo ad Agnano al Centro Ippico della Scuola Militare Nunziatella.
A siglare il protocollo il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e il comandante della Nunziatella, Colonnello Amedeo Gerardo Cristofaro alla presenza dell’assessore Alessandra Clemente, del Colonnello Max Andre’ Barbacini – Capo progetto per la valorizzazione del comparto equestre dell’Esercito – della dirigente scolastica Palmira Masillo e degli studenti dell’Istituto Tecnico Superiore Alfonso Casanova di Napoli, attori principali di questa iniziativa.
“La tradizione equestre militare – ha dichiarato Barbacini – è, oggi più che mai, veicolo di valori quali l’inclusione sociale e l’etica dello sport. In quest’ottica, il Centro Ippico Militare offre l’opportunità di vivere un ambiente educativo e formativo che, pur preservando i propri scopi istituzionali principali, si rivela essere una risorsa polifunzionale per il territorio”.
I giovani studenti, lavorando fianco a fianco con il personale del Centro Ippico Militare e sotto la supervisione degli Istruttori dell’Esercito, si cimenteranno nelle attività di mansioni di scuderia che consentiranno un graduale avvicinamento al cavallo e all’equitazione.
Il progetto si prefigge lo scopo di offrire l’opportunità di compiere un percorso formativo improntato alla legalità che si sviluppa in seno all’etica militare e che consentirà agli studenti coinvolti di conoscere meglio se stessi, mediante l’interazione naturale con il cavallo, rapportarsi e relazionarsi con altri che hanno scelto di vivere al servizio del proprio Paese in uniforme e acquisire il valore delle regole attraverso il riscontro giornaliero dei risultati conseguiti grazie all’applicazione disciplinata degli insegnamenti ricevuti.
Comunicato Dire