Prato, 13 febbraio 2020 – Buone notizie dalla Associazione Salvaguardia e Sviluppo Calvana: il cavallino baio ribattezzato Neri, finalmente catturato e ricoverato in una struttura adeguata, comincia a riprendersi.
Per mesi si era aggirato per i boschi dell’appennino tra Prato e Barberino del Mugello con un anteriore rotto in compagnia di uno stalloncino amico che lo proteggeva e gli teneva compagnia: nemmeno 20 giorni fa è entrato per la prima volta nella sua vita in un box, dove è curato e si sta mettendo in forze.
La sua rimane sempre una situazione delicata, sia chiaro: ci sono miglioramenti e peggioramenti continui e ha avuto forti problemi intestinali (dalle ulcere ai parassiti, non si fa mancare niente…).
Ma sta prendendo peso, e anche la ferita sembra si stia stabilizzando: se continua così, si potrà ipotizzare a breve l’intervento necessario a ridurre la frattura che gli rende impossibile una normale deambulazione.