Belgrado, 13 maggio 2022 – E’ la seconda volta consecutiva che la Nba lo premia con Most Valuable Player Award.
Ma di sicuro è la prima volta che un giocatore di basket riceve questo prestigioso riconoscimento (ma anche altri, siamo pronti a scommettere) appena smontato dal sulky, mentre rientra in scuderia con il suo cavallo.
Il protagonista è ovviamente lui, Nikola Jokic: nato 27 anni fa a Sombor, in Serbia e cresciuto fino a diventare uno dei giocatori migliori del mondo, il Jocker come lo chiamano quelli del basket. ma che da sempre ha la passione dei cavalli dentro al cuore.
Appassionato di trotto sin da quando era ragazzino, Nikola appena è libero dal lavoro della pallacanestro torna nella sua scuderia in Serbia, dove fa una vita semplice, lontana dai riflettori dedicando molto tempo alla famiglia.
E alle guide lunghe: tanto che lo staff dei Denver Nuggets, la sua squadra, lo ha raggiunto sin lì per consegnargli il premio: “Perché se lo cerchi quando non gioca, lo trovi di sicuro in scuderia”, come dice chi lo conosce bene.
Una bella sorpresa, che ha commosso Nikola e che sicuramente rimarrà unica nella storia dell’Nba.
A meno che, il prossimo anno…non vinca il premio Dream Catcher, il Trottatore preferito di Nikola!
Che era il cavallo sullo sfondo durante l’intervista rilasciata dal Jokic al New York Post: Nikola in primo piano con una maglietta bianca, il trofeo di cristallo appoggiato su un tavolino e il profilo scuro di Dream Catcher legato ai due venti nel corridoio tra i box.
Una scena familiare, così semplice e speciale: come Nikola, uno che di lavoro gioca a basket e appena può scappa dai suoi cavalli.