Bologna, 1 dicembre 2021 – Il calendario è pieno di santi, chiamati in causa più o meno a proposito quando capitano inconvenienti di ogni genere.
Ma volendo essere precisi, ne troviamo uno per ogni problema: ad esempio Sant’Eligio, che si ricorda oggi 1° dicembre, è il protettore dei maniscalchi.
Anche degli orefici, a essere precisi, e quale analogia ci sia tra le due arti lo lasciamo alle vostre speculazioni: ma tutto è diventato più caro, al giorno d’oggi.
Ma a noi ovviamente interessa il lato equestre del Santo, nato in Francia a Chaptelat nel 588 circa e morto a Noyon il 1º dicembre 660.
Che viene ricordato in particolare per il miracolo del cavallo.
“…la scena più caratteristica in cui è rappresentato è quella in cui ricevette la visita di Gesù nella sua bottega, che gli mostrò come ferrare miracolosamente un cavallo tagliandogli via la gamba e poi riattaccandola”.