Bologna 8 ottobre 2024 – L’arte di piacere alle masse e quella della politica stanno sempre più diventando una cosa sola. Indipendentemente da latitudine e longitudine…
In India, un politico del Bharatiya Janata Party che governa l’immensa nazione è stato recentemente accusato da alcuni membri del Congresso di essersi fatto pubblicità per guadagnare consensi e orientare il voto. Come? Con un cavallo, what else…
Naveen Jindal, questo il suo nome, si sarebbe recato alle urne in occasione delle recenti votazioni in sella al suo cavallo, rubando la scena alla politica e l’attenzione dei fotografi.
Appassionato di polo, sportivo, provetto cavaliere, imprenditore, uomo politico e abile comunicatore, Naveen Jindal ha risposto a chi contestava la sua scelta con una spiegazione disarmante.
«Il seggio era vicino a casa e quindi ho deciso di andarci a cavallo. Oltre a montare a cavallo sempre volentieri, ho ritenuto questa cosa un elemento di buon auspicio. Se qualcuno non ama la mia popolarità, non è colpa mia. Non dovrebbero comunque occupasi di questioni di questo genere. Ognuno è libero di scegliere il mezzo di trasporti che preferisce».