Firenze, 9 novembre 2018 – L’argomento caldo della settimana è quello del trasporto cavalli, ogni van o trailer fermato negli utlimi giorni si aggiunge alla lunga sequenza di dati e informazioni che disegnano, sempre più, una situazione che era evidentemente bisognosa di regole chiare.
Ma non dobbiamo farci prendere dalle manie di persecuzione, questi i dati della Polizia Stradale relativi all’ultima settimana e che evidenziano come quelli riguardanti i cavalli siano solo alcuni dei trasporti monitorati per motivi di sicurezza, da una agenzia Ansa.
“Sono 472 i tir controllati, 243 le multe elevate e 1.250 i punti defalcati dalle patenti.
Inoltre, a Calenzano (Firenze), è stato sequestrato un furgone per il trasporto di cavalli.
I controlli sono avvenuti su input della Direzione centrale delle specialità della polizia di Stato che sta monitorando i mezzi che trasportano merci pericolose al fine di evitare, in caso di incidenti, gravi pericoli per l’ambiente.
Le pattuglie, dislocate sulle principali arterie della regione, hanno anche puntato il dito sugli autisti che guidano per troppo tempo senza riposare, con il rischio di addormentarsi e di travolgere chiunque si trovi davanti.
Nel corso dei controlli la sezione di Prato ha fermato un uomo di 35 anni, residente in provincia di Roma, che stava trasportando cavalli senza avere le necessarie autorizzazioni.
Contestato inoltre l’eccesso di velocità e il mancato funzionamento della scatola nera del mezzo poi sequestrato, per lui multa di circa 4.000 euro.
I cavalli stavano bene e sono stati affidati al proprietario.
La Sezione di Firenze, con l’ausilio di unità cinofile e il supporto dall’alto di un velivolo dell’ottavo reparto volo, ha scoperto infine due camionisti che avevano taroccato la scatola nera del mezzo.
Il primo, un 47enne laziale, trasportava materiali vari prelevati a Roma ed era diretto a Milano, mentre il secondo, un 27enne residente nel Cilento, era partito da Firenze per tornare in ditta a Salerno ed effettuare un nuovo viaggio.
Ambedue volevano fare prima e, quindi, hanno guidato a lungo senza riposare a sufficienza e, per tale motivo, la Polstrada li ha sanzionati con quasi 1.700 euro di multa ciascuno”.