Roma, 17 settembre 2022 – “Mia figlia fa Completo quindi Pratoni è quasi di casa, lei ha gareggiato qua, quando può viene ad allenarsi qui”.
Yuri Chechi, oro olimpico negli anelli ad Atlanta 1996 e bronzo ad Atene 2004, è un’habitué delle gare di equitazione, sulle tracce di Anastasia, la secondogenita 17enne amazzone di buon livello.
“Ha provato vari sport, anche la ginnastica, ma non è scattato niente purtroppo (sorride, ndr). Si è innamorata subito del cavallo, di questo sport meraviglioso e un po’ complicato”.
Il “Signore degli Anelli” è rimasto particolarmente colpito dai Fei World Championships, in scena ai Pratoni del Vivaro dal 14 al 25 settembre.
“I campionati del mondo qui sono un’occasione incredibile, sono stati tutti bravissimi, l’evento è perfetto, bellissimo e mi auguro che questa struttura che per me è tra le più belle in Europa, se non nel mondo possa avere da oggi uno sviluppo diverso di quello avuto fino adesso, ci sono le opportunità”.
Chechi non ha dubbi sul fatto che il centro federale alle porte di Roma possa rivaleggiare con le location top a livello mondiale: “Spero che Pratoni possa diventare un appuntamento fisso importante – ha proseguito Chechi – Si parla tanto di Badminton, ma io penso che qui potrebbe diventare altrettanto un evento straordinario: siamo a Roma, non a Badminton, con tutto il rispetto. La struttura è meravigliosa, mi auguro che venga utilizzata ancora meglio di quanto è stata utilizzata finora e soprattutto che venga valorizzata per far crescere i giovani e farli diventare grandi campioni”.
Comunicato stampa AgiPro