Bologna, 27 dicembre 2022 – Si chiama maquette, ovvero una ‘bozza’ in piccolo di una scultura. E quella raffigurante Elisabetta II con una fattrice e un puledro è stata recentemente battuta all’asta per circa 190mila euro.
La maquette in questione è la ‘copia in piccolo’ del bronzo posizionato Newmarket, accanto al National Horseracing Museum.
Il bozzetto, 60 centimetri d’altezza, è uno dei 12 che sono serviti a Etienne Millner e Charlie Langton per realizzare la statua regalata da Newmarket a Sua Maestà per il suo novantesimo compleanno.
Per l’opera, che raffigura una regina cinquantenne, in elegante tailleur e perfettamente a proprio agio tra una fattrice e un puledro, l’ipotesi iniziale era una base d’asta di 80mila sterline. Da destinare per intero alla raccolta fondi per il National Horse Racing Museum del celebre centro d’allenamento britannico.
Gli esperti erano certi che la maquette avrebbe richiamato l’attenzione dei collezionisti stranieri, esattamente come le altre di cui si ha traccia. Oltre a quella omaggiata alla regnante nel 2016, due sarebbero negli Stati Uniti, una in Australia, una in Nuova Zelanda, una in India.
Quello che probabilmente non si aspettavano è invece la ‘generosità’ del compratore. Che si chiama Marc Chan ed è residente a Hong Kong.
«Ho sempre avuto un profondo rispetto per la regina e per il suo amore per i cavalli» avrebbe dichiarato Chan che era sulle tracce del pezzo già da tempo. Quindi questa volta ha voluto sbaragliare qualsiasi concorrenza e ha fatto l’offerta che non poteva essere battuta.
Dal National Horse Racing Museum, profusione di ringraziamenti per il generoso compratore. E un pensiero sempre affettuoso nei confronti della regnate scomparsa. «È una cosa che scalda il cuore… Anche ora che non c’è più, Elisabetta II continua a essere una delle nostre maggiori supporter» ha dichiarato Anne-Marie Hogan, direttrice del Museo.