Verona, 23 agosto 2022 – Nella compagine ufficiale italiana che rappresenterà la nostra ricchissima Biodiversità ad Eurocheval 2022 non poteva mancare il “Gigante gentile” italiano: il CAITPR.
Razza che nasce nei primi decenni del secolo scorso per le esigenze militari dell’artiglieria e per assolvere alle più svariate richieste delle aziende agricole del tempo.
Il CAITPR era, infatti, il classico cavallo da lavoro destinato a disimpegnare i compiti più disparati: dalla fienagione, alla semina ai lavori secondari di sistemazione dei terreni sino ai trasporti medio-pesanti.
La ricerca di un tipo equino in grado di svolgere con grande versatilità lavori pesanti, ma anche con brillantezze dinamica i suoi compiti sia nel mondo civile che sul campo di battaglia, fu fin dall’inizio uno degli obiettivi basilari della costruzione di questa razza che nasce dall’incrocio di stalloni Bretoni- postier (Norfolk Bretoni) con madri locali della Pianura padano-veneta soprattutto di origine Hackney.
Nel Suo genoma la disponibilità al lavoro in andatura di trotto era quindi innato ed è arrivato sino ai nostri giorni dove il Libro Genealogico annette grande e rinnovata importanza alla solidità ed alle capacità dinamiche al trotto dei soggetti.
Notevoli sono state le vicissitudini storiche del CAITPR che lo hanno portato ad essere ancora talvolta, identificato come un soggetto adatto alla carne.
Invece, la selezione condotta da ANACAITPR come unico Ente Selezionatore attualmente deputato ufficialmente alla conservazione ed al miglioramento della Razza dal Ministero Agricoltura, sta guardando ad altri orizzonti che vedono nella costruzione di soggetti sempre di mole importante come si conviene ad una razza da tiro, ma strutturalmente solidi e dotati di notevoli capacità di espressione dinamica la combinazione per farne un ceppo sempre più multifunzionale.
Con questo termine si intende un soggetto durevole in allevamento e che sappia ben disimpegnarsi nei nuclei a conduzione estensiva legati alle risorse del al territorio in cui il CAITPR riveste quell’importante ruolo che, con uno slogan ormai conosciuto, viene definito “LA SENTINELLA DELL’AMBIENTE”; ma anche adatto ai più svariati impieghi negli attacchi amatoriali, nel lavoro agricolo o boschivo per arrivare sino ad impieghi più inconsueti sotto sella o nel ruolo di amico dell’uomo.
Ed in questo contesto un punto di forza è senza dubbio il carattere estremamente docile e disponibile che il CAITPR ha conservato nel tempo.
Razza che nasce “vicino all’uomo” nelle sue esigenze di lavoro o militari, ha saputo conservare questo aspetto che diventa oggigiorno un elemento molto positivo.
Proprio nell’inverno scorso, ANACAITPR nell’ambito del Progetto di tutela della Biodiversità animale (conosciuto più comunemente come Progetto PSRN) ha condotto un Test in stazione per il rilevamento del Temperamento/carattere dei soggetti.
Non una prova in stazione di tipo prestazionale, ma un lavoro in ambiente controllato da cui trarre indicazioni sul carattere ed anche sulla personalità dei nostri giganti.
Il personale coinvolto proveniva da esperienze con razze di sangue (visto che siamo in Germania possiamo definirle a “sangue caldo”) ed è rimasto colpito da quanto mediamente i CAITPR siano docili, affidabili, disponibili al lavoro ed anche dotati di grande attenzione verso l’umano.
Un quadro molto interessante che ha permesso di confermare su basi tecnicamente oggettive, che il CAITPR è un vero gigante gentile.
Un Test che potrà in futuro entrare negli schemi di lavoro per la conservazione della razza.
A lato di tutto ciò, non va infine dimenticato un altro settore in cui la Razza riveste un suo ruolo che da sempre appartiene al CAITPR: la produzione mulattiera ed in particolare di muli pesanti.
Uno sbocco produttivo non così secondario specie nelle regioni appenniniche anche ai giorni nostri presso gli operatori boschivi.
In questo contesto di evoluzione della chiave di approccio al CAITPR, la nostra portabandiera sarà Letizia Selmin con la sua Franziska.
Un vero binomio di gentilezza e leggiadria che nasce da un rapporto esclusivo tra la nostra giovane appassionata e la sua splendida cavalla in una chiave tutta basata su una vera e profonda sintonia reciproca.
Letizia proporrà un gioco con la sua Franziska fatto di attenzione, docilità, dolcezza ed affidabilità reciproca.
Un vero binomio di grande sentimento basato su una medesima tipologia di presentazione già vista in parte in Fieracavalli Verona 2021 e che ha concorso nel Galà delle Razze italiane.
Letizia però ci ha sussurrato prima di partire (ma senza svelare i dettagli) che ha apportato ulteriori arricchimenti alla sua presentazione.
La scelta di proporre il CAITPR in questa veste che può apparire un semplice show per attrarre il pubblico ma, in realtà è frutto di anni di un profondo rapporto tra Letizia e Franziska, e va ricordata la grande professionalità di Letizia.
Un gioco che può essere goduto così com’è, ma che in realtà affonda le sue radici proprio nella chiave tecnica di lettura più moderna del CAITPR: cavallo dimensionalmente importante, ma anche dotato di brillantezza e, soprattutto, di un carattere tutto portato al rapporto con l’uomo.
Questa lettura più profonda del lavoro di Letizia ad Eurocheval ci riporta direttamente alle annotazioni tecniche sull’evoluzione più recente che si sta cercando di improntare anche sul piano tecnico nel CAITPR e nella politica di conservazione e selezione della Razza condotta da ANACAITPR.
In Germania, quindi, il nostro Gigante Gentile si proporrà nella chiave tecnica più avanzata a testimonianza del lavoro di tanti allevatori che partecipano ai programmi ufficiali di tutela e salvaguardia di questo patrimonio antico ma che sa presentarsi con un gusto molto moderno.
Comunicato stampa Anacaitpr