Reykjavik, 26 maggio 2022 – Tanto per rimanere in tema di turismo equestre ma non solo, l’Islanda è un posto fantastico da scoprire e visitare.
A noi piace anche perché è la patria dei fantastici cavalli Islandesi, dei quali si può veramente dire abbiano una marcia (anzi due) in più.
E oltre a portarvi in giro tra ghiacciai e vulcani, volendo possono anche rispondere alle mail al posto vostro, mentre siete in vacanza.
Pensate sia uno scherzo? Macché: tutto vero, documentato e filmato.
L’iniziativa, geniale, è dell’ente turistico Visit Iceland.
Per il servizio OutHorse sono state costruite gigantesche tastiere di legno, che riproducono fedelmente ma in proporzioni molto, molto più grandi quelle dei normali pc.
E alcuni cavalli Islandesi sono stati addestrati a camminarci sopra, ‘zoccolando’ quindi una serie di lettere e simboli che costituiscono il testo di risposta automatica programmabile per le vostre mail, mentre siete in vacanza nella Terra dei Ghiacci.
Ovviamente per avere diritto a usufruire di questo adorabile servizio bisogna aver effettivamente prenotato un soggiorno.
Per noi, non si poteva trovare un escamotage migliore per incentivare il soggiorno turistico in loco!
Oltretutto sul sito sono disponibili le schede degli ‘operatori’ addetti al servizio: Litla Stjarna, Hrimnir ed Hekla hanno la loro foto in perfetto stile badge con brevi note caratteristiche.
Litla Stjarna ad esempio digita velocemente, ma spesso gli scappa di fare un sonnellino. Hrimnir viene descritto come ‘Assertivo, efficiente. Criniera brillante’; Hekla è amichevole, e ha implementato diverse parole chiave aziendali.
Tutti da guardare i due video che illustrano l’iniziativa: noi ve ne mettiamo uno qui, quello che spiega i dietro le quinte dell’idea e la sua messa in pratica.
Quindi, siamo d’accordo, se andate in vacanza in Islanda avvertiteci, che vi scriviamo subito: come potremmo rinunciare al piacere di ricevere un messaggio scritto da un cavallo Islandese?!?!?
Il cavallo Islandese
Chiariamolo subito, non è un pony: l’Islandese è un grande cavallo concentrato in un piccolo spazio.
Le sue dimensioni (massimo 145 cm al garrese), ciuffo e criniera spumeggianti, gli occhi frangiati da ciglia lunghissime lo fanno sembrare più una decorazione da pascolo che un solido compagno di lavoro, ma basta montarlo una volta per non dimenticarlo più.
Amatissimo nella sua terra d’origine, dove su un territorio pari a un terzo dell’Italia abitano 270.000 persone e 80.000 cavalli, è diffuso anche in tutta l’Europa del Nord: in Svezia il 75% delle signore over 40 che riprendono a montare dopo qualche anno di astinenza equestre sceglie un soggetto di questa razza.
La loro caratteristica principale è che oltre alle andature di passo, trotto e galoppo gli Islandesi possiedono anche il tölt e qualche volta casi l’ambio.
Alcuni Islandesi fuori dal loro paese soffrono di dermatite, fastidio che si può evidenziare nei primi quattro anni dalla loro emigrazione sia per il contatto con insetti sconosciuti in Islanda, sia per il cambio di alimentazione che ne modifica la flora batterica intestinale.
In Islanda non esistono malattie equine contagiose e per preservare questa indennità nessun cavallo può tornarvi od essere importato.
L’Islandese é grintoso, robusto, affidabile e disponibile; tranquillo e sereno da terra, una volta montato si trasforma e tira fuori tutta la sua energia.
Non tutti gli Islandesi sono a cinque marce: omogenea da un punto di vista morfologico grazie alla sua antichità e purezza, questa razza presenta soggetti a quattro andature (le tre di base più il tölt) o cinque (tre di base più tölt più ambio).
I soggetti a quattro andature hanno un tölt migliore di quelli che possiedono anche l’ambio che nell’Islandese è un’andatura esplosiva da richiedere solo su terreni preparati ad hoc onde evitare danni agli arti.
Qui la fonte della parte di notizia relativa ad OutHorse, da Everyeye Tech.