Roma, 6 maggio 2022 – Una mattina all’insegna del divertimento, ma anche un’occasione per avvicinarsi al cavallo che da sempre accompagna gli uomini in innumerevoli avventure classificandosi, a pieno titolo, tra i suoi migliori amici.
Domenica, dalle 10, il 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo apre la propria caserma di Roma ai bambini per mostrare loro come vivono questi straordinari compagni di vita.
Partner dell’evento l’Ente Nazionale di Protezione Animali.
Testimonial dell’iniziativa i 6 piccoli veterinari della Kids Vet Academy, la serie trasmessa da RaiGulp, disponibile online su RaiPlay.
Obiettivo della giornata è quello di sensibilizzare le generazioni più giovani nei confronti di un animale d’affezione che seppur estremamente familiare non appartiene al quotidiano dei nostri figli.
Al loro fianco i volontari della associazione «Io e il Cavallo» e della onlus «Teniamoci per mano», i quali coordineranno le varie fasi dell’evento, che prevede l’esibizione equestre dei Carabinieri (un carosello da 24), un’introduzione all’ippoterapia coi suoi protagonisti, la visita alla Clinica Veterinaria (dove tutto è a misura di cavallo), la caccia al tesoro, basata su quiz utili per approfondire l’argomento del benessere animale e infine l’arrivo di Garibaldi a cavallo.
C’è infatti una storia particolare che lega in modo speciale l’Arma e l’Enpa: Marsala, la cavalla di Garibaldi.
L’eroe dei due mondi è stato il fondatore dell’Associazione e quindi tra i precursori del protezionismo in Italia.
«Il rapporto tra uomo e cavallo – afferma Carla Rocchi, presidente dell’associazione animalista – ha origini antiche e il nostro fondatore ne aveva colto l’essenza. Iniziative come questa con i bambini sono essenziali perché ancora oggi il cavallo è un animale che viene sfruttato e maltrattato in troppe occasioni. Come ENPA con il nostro ufficio legale portiamo in tribunale tutti i casi che emergono dalle indagini delle nostre Guardie zoofile e dei Carabinieri, da sempre alleati strategici nella lotta allo sfruttamento degli animali. Ecco, quindi, che la sensibilizzazione dei più giovani diventa essenziale».
«Quando parliamo di cavalli – dichiara il colonnello Francesco Maria Chiaravalloti, Comandante del 4° Reggimento – per noi significa dare valore alle origini: l’Arma è nata a cavallo. Da 200 anni viviamo insieme condividendo la buona e la cattiva sorte. Garantisco che in tutte le situazioni più pericolose, il nostro fedele compagno di viaggio ci ha dato sicurezza e affetto. Il suo benessere è il nostro».