Roma, 5 marzo 2018 – Un istruttore di equitazione appartenente all’Arma dei Carabinieri e in servizio presso il centro ippico della caserma Salvo d’Acquisto di Tor di Quinto è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di violenza sessuale, vittima una sua allieva minorenne figlia di un altro carabiniere.
Sotto esame da parte dei Ris telefono e computer dell’indagato, che potrebbero dare informazioni importanti sulla vicenda; la ragazza sarà sentita a giorni dai magistrati in modalità protetta e alla presenza di uno psicologo.
E’ stato il padre a denunciare il rapporto tra lei e il collega cinquantenne, che sarebbe diventato qualcosa di molto diverso da quello che deve esistere tra un istruttore e la sua allieva minorenne e di cui il padre era venuto a conoscenza casualmente tramite il cellulare della ragazza.
Il PM Vittorio Pilla, titolare del fascicolo e che fa parte del pool che si occupa dei reati contro la libertà sessuale e contro la famiglia, ha chiesto una proroga alle indagini di altri sei mesi in attesa dei risultati della perizia e di proseguire l’attività istruttorio con l’audizione della presunta giovanissima vittima e dell’interrogatorio dell’indagato.
Ricordiamo che i familiari dei militari hanno il diritto di accedere alle lezioni di equitazione tenute nei centri ippici dell’Esercito, in periodi differenti dalle riprese riservate ai militari stessi.
Fonte della notizia: Ansa