Piacenza, 14 settembre 2021 – Di pubblicità con i cavalli ne vediamo spesso: la loro immagine è sempre un simbolo forte di eleganza, dinamismo ed energia vitale.
Ma quella per cui Enrico Coveri Store ha arruolato un bellissimo cavallo Bardigiano, Romeo, ci è piaciuta in modo particolare.
Perché è ambientata sul nostro Appennino, perché dà visibilità a una delle nostre razze autoctone più strettamente legata al suo territorio di appartenenza.
E perché è così facile scegliere un po’ superficialmente tipi equini più esotici e spettacolosi.
Quindi è molto bello che qualcuno abbia voluto un montanaro piacentino come protagonista di una pubblicità di moda.
Abbiamo pensato di intervistare proprio lui, Romeo: ovviamente tramite la sua addetta stampa, Paola Obertelli…sapete, sono così impegnati questi top-model!
Partiamo dai fondamentali: Oh Romeo, Romeo, chi è lei Romeo?
“Sì, sono proprio io, Romeo: un cavallo Bardigiano di 11 anni. E con un nome così shakespeariano avrei dovuto immaginare che mi sarebbero accadute cose memorabili”.
Come è capitato nel bel mezzo di uno shooting di moda?
“La mia storia inizia a Morfasso (Pc) e sui pascoli del Monte Lama, dove ho vissuto spensierate estati da puledro e dove ho incontrato la mia amica del cuore, Paola Obertelli. Insieme a lei sono cresciuto e ho fatto trekking, raduni, fiere. Da qualche anno io e Paola ci siamo trasferiti a Vezzolacca, suggestiva frazione del comune di Vernasca, nota per la sua castagna “bionda” che è un Prodotto Agroalimentare Tradizionale Italiano e per la coltivazione di svariate varietà di patate. Sono spesso utilizzate per la produzione della famosa torta di patate di Vezzolacca, prodotto De.Co. Io continuo a preferire erbetta fresca e carote, ma so che la mia famiglia umana ne va matta.
Ma torniamo alla mia storia. Essere un cavallo dal buon carattere e vivere in questo territorio collinare-appenninico che ha per secoli assistito ai viaggi lungo la Via Francigena e lungo la Via dei Monasteri Regi (una sorta di scorciatoia rispetto a vie più note e battute, che i Longobardi consolidarono per arrivare velocemente in Lunigiana), mi ha offerto l’occasione di diventare in un certo senso famoso.
Vi spiego come: sul finire dell’inverno stavo tranquillamente pascolando proprio nel verde di Vezzolacca, quando una coppia di giovani artisti innamorati di queste valli mi notò e decise di proporre proprio me e il territorio a cui appartengo per un servizio fotografico di Enrico Coveri Store. Così sono diventato fotomodello per un giorno!”
Come è stato lavorare tra modelli e fotografi?
“Non sapevo niente di moda e di fotografia, ma non mi sono agitato perché tutti erano tranquilli e simpatici. Anzi, devo proprio dire che mi sono divertito un mondo a farmi immortalare accanto a modelle e modelli. Senza dimenticare di apparire anche in tutta la mia fierezza: ci tenevo molto a mostrare quanto noi Bardigiani sappiamo essere allo stesso tempo docili e fieri!
Spero di aver fatto un buon lavoro nel pubblicizzare questo prestigioso marchio italiano perché la mia amica Paola mi ha spiegato che, fin dalla sua creazione, è diventato famoso per l’utilizzo di stampe ispirate alla natura. E per noi cavalli, si sa, la natura è casa.
Alla fine dello shooting fotografico Paola mi ha fatto un sacco di complimenti e continuava a ripetere: “Moda italiana, sinonimo di qualità, Cavallo Bardigiano: sinonimo di qualità…”.
Pensa che ripeterà questo tipo di esperienza?
“Devo ammettere che mi farebbe molto piacere se quei famosi artisti e fotografi tornassero a trovarmi: mi hanno riempito di coccole e attenzioni e, come ben sapete, questo a noi cavalli piace molto”.
Adesso che è diventato un Bardigiano-top-model, è cambiato qualcosa nella sua vita?
“Ma no, sono tornato alla mia vita di sempre. Anche se adesso quando i bambini del paese mi vengono a trovare insieme a Paola, mi portano le carote dicendomi: ‘Ehi Romeo, sei diventato famoso!’ . A proposito, mi raccomando; se mi mettete anche sul giornale ricordatevi di dirlo ai bimbi delle mie montagne: mi vogliono bene e ne saranno felici! Pensandoci meglio però c’è ancora una cosa bella nata da questa esperienza: ho conosciuto una giornalista del mio mensile preferito, Cavallo Magazine! E già che ci siamo: Maria Cristina, possiamo darci del tu? Mi sei davvero simpatica e mi piacerebbe che salissi sulla mia sella per farti fare un giro di queste belle colline. Ma ovviamente….per l’occasione dovrai vestire Coveri”.
Inutile dirvi che chi scrive per voi ha accettato molto volentieri la proposta di Romeo, ed è onoratissima di conoscere le belle colline dove abita questo dongiovanni.
Sarà il nome, sarà che è Bardigiano?
Chi lo sa: ma intanto vado a cercare nel guardaroba, perché il mio Romeo mi aspetta!
Qui la fonte della notizia, da La Gazzetta di Parma