Damasco, 15 ottobre 2019 – Nonostante i venti di guerra (per non parlare dei bombardamenti turchi) che soffiano su Siria e immediati dintorni, nei giorni scorsi, al Bassel Assad Club per il tiro a segno e gli sport equestri, si è regolarmente tenuto l’8° National Syrian Arab Horse Show.
We must keep a stiff upper lip, dobbiamo mantenere il contegno, direbbero gli inglesi: e la passione per i cavalli, come sempre, aiuta (tutti, ovunque) anche in questa direzione.
Il pensiero corre al recente Nobel per la Pace di Abiy Ahmed Ali, il premier etiope che ha fatto il primo, deciso passo per far scoppiare la pace tra il suo paese e l’Eritrea: e se regalassimo un cavallo grigio anche a Erdogan e Assad? uno solo per tutti e due, che se lo dovessero curare insieme, uno lo striglia e l’altro gli fa il box…siamo quasi sicuri che funzionerebbe, se lo facessero davvero.
L’organizzazione del National Syrian Arab Horse Show è stata a cura della Syrian Arab Horse Association.
