Bologna, 13 marzo 2020 – Concorsi ippici internazionali in stop causa Coronavirus, stop che per noi italiani poteva essere scontato, è ora caldamente suggerito dalla Fei, dalla EEF e IJRC, organi sportivi che per proprio statuto non possono dettare la cancellazione degli eventi sportivi. Sono i comitati organizzatori degli eventi sportivi che devono prendere la decisione laddóve non ci sia giá uno stop regolato o forzato dalle leggi del paese di appartenza.
Nelle ultime due ore, dopo la cancellazione ufficiale delle finali di Coppa del Mondo di Salto Ostacoli e di Dressage in programma a Las Vegas (Usa, Nevada) dal 15 al 19 parile 2020 – clicca qui per notizia -, anche la EEF – European Equestrian Federation- e IJRC – International Jumping Riders Club – invitano tutti i comitati organizzatori ad annullare tutte le competizioni equestri di tutte le discipline a partire da oggi fino alla fine di aprile 2020.
La posizione della Fei
Aggiungiamo che anche la Federazione equestre internazionale – FEI – in queste ore ha inviato una lettera alle federazioni nazionali che raccomanda la cancellazione dei concorsi ippici di tutte le discipline. “Raccomanda” perché la Fei come istituzione non ha potere di cancellazione degli eventi. Inoltre la federazione internazionale ha ben specificato che non verranno applicate “sanzioni” per l’annullamento della competizione causata dalla pandemia del Coronavirus. La federazione internazionale sta anche valutando l’impatto degli eventi sportivi cancellati per i ranking e i requisiti minimi – Mer – delle discipline Olimpiche salto ostacoli, dressage e completo e paradressage in vista di Tokyo 2020 e per i vari Campionati Fei in programma questo anno.
Il comunicato di EEF e IJRC
“La Federazione equestre europea – EEF – e IJRC invitano tutte le Federazioni equestri nazionali in Europa e fuori dall’Europa a interrompere tutte le competizioni con effetto immediato. Questa richiesta è un “richiamo urgente” causato dal rapido propagarsi del virus Covid-19.
L’EEF ritiene necessario annullare tutte le competizioni equestri in tutte le discipline da oggi fino alla fine di aprile 2020.
È un dato di fatto che la decisione finale di organizzare o meno una competizione equestre è e rimane di responsabilità dei comitati organizzatori e dalle norme divulgate dai vari Stati.
L’EEF continuerà a monitorare gli sviluppi dell’epidemia del virus Covid-19 quotidianamente.
L’EEF parte dal presupposto che chiunque sia coinvolto nel mondo equestre sia consapevole della propria responsabilità sociale e seguirà questo consiglio in modo tempestivo ove possibile”.
Theo Ploegmakers, Presidente del Board EEF – Kevin Staut, Presidente IJRC