Bologna 25 dicembre 2022 – A Natale c’è bisogno di storie positive. Qualcosa che in qualche misura gratifichi il desiderio di una giornata più gioiosa. Lo spunto ci arriva dalla Gran Bretagna. Paese di grande modernità ma anche di tradizioni radicate. Soprattutto per ciò che riguarda i cavalli, in ogni loro forma e genere. Compresi quelli giocattolo, che da centinaia di anni fanno la gioia dei più piccini.
In una scuola elementare dello Yorkshire, magnifica regione all’estremo nord dell’inghilterra, sono stati rinvenuti, accantonati in una cantina e in pessime condizioni, due esemplari grigi dell’epoca Vittoriana. Cavalli a dondolo naturalmente, che sono stati protagonisti di una vera indagine della memoria.
La prima evidenza della loro esistenza è arrivata alla dirigenza scolastica della Fishergate Primary School di York da un anziano ex-scolaro, che ha inviato una foto – rigorosamente in bianco e nero – in cui si vedeva un bambino in sella al cavallo a dondolo. Un reperto di oltre 70 anni fa.
Da lì, ritrovamento e storia dei due cavalli a dondolo hanno avuto un percorso comune e ben documentato, con immagini che sono arrivate alla scuola da pronipoti, nipoti, figli… degli allievi dei tempi più lontani.
Gli attuali allievi della scuola elementare – ma facile pensare l’idea sia partita dalle maestre – hanno lanciato una raccolta fondi per il restauro dei cavallini. Per renderli alla loro originale bellezza e funzionalità, sono occorse oltre 2mila sterline e otto mesi di lavoro. Con tanto di documentazione storica e manualità professionale di un restauratore che ha concorso alla raccolta restaurando i due cavalli al prezzo di uno.
Ora i grigi sono ritornati in ‘servizio’ e promettono di rendere felici nuove generazioni di piccoli studenti. Come narrato nelle storie di tanti ‘ex’, la tradizione vuole che ogni allievo abbia diritto a una cavalcata speciale nel giorno del proprio compleanno.
Si dice che un diamante sia per sempre ma… anche certi cavalli e certe tradizoini non scherzano.