Parigi, 11 febbraio 2021 – Un circuito virtuoso, giusto per rimanere in tema automobilistico.
Ma questa volta i motori c’entrano poco: perché Le Mans, celebre per la 24 ore sul circuito de la Sarthe, ha deciso di affidare la raccolta rifiuti differenziati nel suo centro storico ai cavalli.
Come già in altre regioni della Francia, anche qui si è concluso che sarà il modo migliore per sbrigare il conferimento porta a porta.
Il mezzo utilizzato, che è stato chiamato ippomobile, passerà una volta alla settimana.
La necessità si è sentita perché i normali veicoli a motore sono troppo ingombranti per le strette vie del centro storico di Le Mans.
Sono infatti così ripide e tortuose e fino ad ora non si è riusciti a sbrigare questo servizio ecologico.
Che è ancora tutto da organizzare: partirà in coincidenza con il nuovo anno scolastico, i 14 km di vicoli saranno coperti da soggetti tipo Percheron in collaborazione con due addetti umani.
Ora il consiglio comunale di Le Mans è alla ricerca del fornitore giusto, che dovrà garantire cavalli adatti e personale qualificato alla loro conduzione.
Esistono già una dozzina di comuni francesi che servono, grazie ai cavalli, una popolazione totale di 45.000 abitanti.
Tutte sono state organizzate in località con scarso traffico e una densità abitativa molto bassa.
Questa svolta storica verso la trazione animale in particolari vantaggiose condizioni è praticata anche in Svizzera.
Una scelta ecologica, non inquinante, che grazie al cavallo attrae le simpatie degli utenti e valorizza la finalità sostenibile del servizio.
Gli unici a lamentarsi sono alcuni animalisti per cui si tratterà di sfruttamento animale.
C’è da dire che ci sono anche state esperienze negative, a proposito della raccolta rifiuti a mezzo asino: ma erano tutt’altre modalità: come al solito, è come si fanno le cose che fa la differenza.
E anche la differenziata, in questo caso.
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