Teramo, 13 novembre 2020 – Il mondo dei cavalli è grandissimo, variegato e pieno di aspetti diversi: ed è una delle sue ricchezze la certezza del fatto che ognuno di noi possa trovare il cavallo, la disciplina o l’attività che fa esattamente per lui.
Per cui tra circoli ippici dediti all’agonismo top e maneggi dove si fanno i primi passi nelle discipline olimpiche ci sono anche posti come quello di Ale dei Cavalli, nati per fare incontrare i cavalli e le persone che magari ancora non li conoscono e sono lontane dall’ambiente sportivo equestre più classico.
Lontani anche nel senso geografico del termine, visto che Alessandra Pomante (questo il suo nome vero, anche se tutti dalle sue parti la chiamano Ale dei cavalli) abita a Mosciano Sant’Angelo, un paesino di 9.237 anime in provincia di Teramo, nei meravigliosi Abruzzi.
Il posto è incantevole: vicinissimi al mare ma con il maestoso Gran Sasso sullo sfondo, l’aria fina delle prima dolci colline e la possibilità di inoltrarsi al passo del vostro cavallo su per le pendici dei monti vicini o sino su la spiaggia, con i piedi tra le onde.
L’Abruzzo è una terra magnifica che purtroppo noi italiani conosciamo poco.
Ci si passa quasi sempre per caso e senza nemmeno fermarsi: ed è un grandissimo peccato, perché è uno dei luoghi più civili che chi scrive per voi ha mai visto.
Le coltivazioni ti fanno leggere su ogni fogliolina l’attenzione che chi le cura riversa su di loro (avete mai visto le vigne a pergola di queste parti?), e anche la pulizia è qualcosa di notevole.
Non siamo più abituati (purtroppo) a non vedere in giro spazzatura abbandonata in ogni fosso, qui invece la buona educazione ambientale sembra una caratteristica locale.
Sarà che il30% del territorio abruzzese è tutelato da tre parchi nazionali e uno regionale, oltre a una decina di riserve naturali e diverse aree protette.
Sarà che è un territorio ancora lontano dal turismo di massa, chi lo sa.
Ma il fatto è che è bellissimo: e Ale dei Cavalli sta proprio lì, in questa meraviglia.
Un piccolo centro ippico con 5 cavalli, tutti di proprietà di Alessandra: Gigio, Albachiara, Tenerife, Lucky e Kandy.
In un piccolo incantevole comune, come dicevamo, e con la voglia di lavorare in una nicchia dell’equitazione come è quella dell’equitazione di base ludica e delle passeggiate.
Di solito piccolo è bello, e prezioso: ma in questi tempi di pandemia da Coronavirus è anche paralizzante.
Perché le restrizioni di spostamento fanno scemare i già piccoli numeri sui quali può contare un centro come quello di Alessandra Pomante.
E se anche l’equitazione all’aperto è permessa in un comune di 9.000 abitanti e poco più non è che si possa sperare in una movida equestre tale da risolvere ogni problema – la statistica non è un’opinione, purtroppo.
Alessandra ha quindi lanciato un grido di sconforto.
La maggior parte dei suoi allievi arriva da fuori il suo comune, e non essendo proprietari o affidatari dei cavalli non hanno il diritto di recarsi presso la sua struttura per occuparsene e muoverli.
E si ritrova quindi con 5 cavalli da mantenere in un periodo dove non c’è lavoro: il suo lavoro.
Cosa possiamo fare noi per Alessandra? Forse solo farvela conoscere e raccontare chi sono i suoi “soci” in azienda.
Gigio, il Caitpr: è…tanto! ed eclettico, un perfetto compagno per ogni avventura: fa da guida nei trekking, gare di salto ostacoli, erpica il campo. E’ dolcisssimo e adora giocare coi bimbi.
Albachiara è una Haflinger di 19 anni, reduce da soprusi aveva paura degli umani. Ora è la pazienza e la calma fatta cavalla, sia con le persone che coi cavalli – e infatti è l’unica in grado di sopportare Lucky, che vive in paddock con lei.
Lucky è un incrocio Appaloosa di 12 anni: è il pagliaccio del gruppo, sempre pronto a fare scherzi.
Tenerife è un Sella Italiano di forse 25 anni: dall’alto della sua età, pazienza e bravura è il maestro di tutti. Puoi metterci su anche un bimbo di 4 anni che lui lo porta a scuola e gli fa lezione, letteralmente.
Kandy ha 8 anni, anche lei derivata Appaloosa: è l’allieva, sta ancora imparando vista la giovane età. Ma come tutti gli Appaloosa è buffa, prende la vita con leggerezza.
Quindi, alla fine cosa possiamo dirvi di più?
Che in questo paesino d’Abruzzo c’è un centro ippico dove ti fanno innamorare dei cavalli, e ci sono 5 professionisti che non aspettano altro di farti vedere la bellezza di stare con loro, all’aria aperta e in mezzo alla natura.
E con loro c’è una ragazza entusiasta, che ha fatto dei suoi sogni il suo lavoro e creato un posto dove i cavalli sono soltanto amici, e non attrezzi sportivi.
Se volete potete anche sfruttare l’occasione di queste giornate tranquille per fare una full-immersion; o magari prenotare un bel fine settimana in zona per quando si potrà tornare a girare, e avere la sicurezza di una esperienza bella con i cavalli, in un posto gentile.
Magari potete anche decidere di prendervi a mezza fida uno di questi cavalli impagabili e buttarvi finalmente in sella, ci sono tante persone che lo sognano per una vita perché non hanno mai trovato il coraggio di farlo.
Perché non conoscevano nessuno, perché oramai sono vecchio, perché non è capitata l’occasione.
Ci sono sempre tanti perché per non fare le cose: questa volta ce ne sono tanti per farlo, di diventare amici di Ale dei Cavalli: e di Gigio, Albachiara, Lucky, Tenerife e Kandy.
Nella fotografia vedete 6 cavalli, non cinque: l’Haflinger seconda da sinistra è stata venduta da poco a un altro centro ippico abruzzese, perché Alessandra non riusciva più a mantenere sei cavalli inattivi.