Firenze, 4 luglio 2022 – Una notizia nascosta tra i meandri documentali della Regione Toscana ma chepotrebbe fare comodo a qualche allevatore.
Ringraziando Anacrhai, l’Associazione nazionale allevatori del cavallo Haflinger Italia, che ce l’ha segnalata dalla sua pagina Facebook condividiamo con voi il bando per il sostegno all’acquisto di animali riproduttori, maschi e femmine.
Gli animali devono essere di interesse zootecnico e iscritti ai rispettivi libri genealogici delle loro specie e razze, ‘il contributo è concesso agli imprenditori agricoli singoli e associati titolari di partita IVA e iscritti alla Camera di Commercio’.
Gli interventi (trovate qui il bando) sono finalizzati al miglioramento genetico di specie e razze di interesse zootecnico bovine, ovine, caprine, bufaline, equine, asinine, suine.
La scadenza per presentare le domande è il 30 settembre 2022.
Se invece abitate al di fuori della Toscana, date comunque un’occhiata al sito ufficiale della vostra regione: potrebbe esserci qualche misura analoga, nascosta tra un documento e l’altro.
Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale per le spese effettivamente sostenute per l’acquisto dei riproduttori selezionati. Il contributo è pari fino a un massimo del 50% per i riproduttori maschi e fino ad un massimo del 40% i riproduttori femmine. Tale percentuale può essere ridotta in misura proporzionale, sulla base delle risorse disponibili, delle richieste presentate e dell’ordine di priorità di finanziamento stabilito dalla scheda di intervento approvata con la DGR n. 138/2022 e dalle ulteriori disposizioni previste nel bando.
I capi acquistati devono essere in regola con le norme sanitarie vigenti e con le ulteriori disposizioni previste dal bando.
Le domande di aiuto possono essere presentate solo mediante procedura informatizzata, a partire dal 28 aprile ed entro le ore 24.00 del 30 settembre 2022, impiegando esclusivamente la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’Anagrafe Regionale delle aziende agricole gestita dall’Agenzia regionale erogazione in agricoltura (ARTEA) e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it, attraverso il modulo ID 452.