Milano, 8 febbraio 2021 – Prosegue l’attività di monitoraggio, controllo e assistenza nell’ambito della movimentazione internazionale di cavalli.
Ad occuparsene il Contact Point nazionale della Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (Adm) con competenza specifica in materia, individuato dalla Direzione Antifrode e Controlli nella persona di un funzionario dell’Ufficio di Brescia.
Particolare rilevanza riveste il controllo sulla regolarità della documentazione sanitaria di accompagnamento al trasporto dei cavalli.
Durante i periodi di lockdown i controlli sono stati focalizzati sull’osservanza del divieto di movimentazione di equidi per finalità ludico ricreative.
Il tutto in collaborazione con Asl, Carabinieri e Polizia Locale.
Sono stati intercettati e sanzionati i trasporti irregolari, con conseguente segnalazione, laddove sussistenti gli estremi, di notizia di reato.
Grazie ad accurate analisi dei rischi, vengono avviate attività di verifica fiscale, con la collaborazione dell’Agenzia delle Entrate.
Questo per la contestazione di cessioni intracomunitarie ed extra-UE con conseguente accertamento di maggiori diritti.
L’attività di controllo è espletata anche a posteriori, a seguito di apposita delega di attività di P.G., nell’ambito di procedimenti penali, su dichiarazioni doganali di esportazione di cavalli.
Il contact point coordina, inoltre, l’attività di revisione dell’accertamento di temporanee importazioni di equidi presso altri Uffici Adm nazionali, con conseguente accertamento di maggiori diritti doganali, laddove dovuti.
L’attività, espletata in collaborazione con altre Istituzioni (Autorità Sanitaria Veterinaria, Polizia Stradale, Comando Carabinieri per la Tutela Forestale), consente di tutelare non solo gli interessi erariali ma anche il benessere degli animali, come da citato Regolamento (CE).
Agenzia Adnkronos
