Praga, 19 aprile 2022 – Una tradizione che si adatta parzialmente ai tempi che cambiano ma non perde la sua forza.
E’ la passeggiata che da 400 anni 20 cavalieri compiono la domenica di Pasqua nel villaggio di Lukavec, nella regione della Slesia-Moravia della Repubblica Ceca.
Abbigliati in composti e sobri completi neri, oggi giacca e pantaloni della festa con regolamentari camicia e cravatta, i cavalieri sono preceduti da una piccola banda.
Montano cavalli vestiti dei migliori finimenti, con code e criniere intrecciate per la festa.
Il corteo passa casa per casa celebrando l’arrivo della primavera e la benedizioni delle messi da parte di Cristo, la cui resurrezione è simboleggiata anche proprio dal morire e rinascere dei semi nascosti sotto la terra durante l’inverno.
Questa festa è molto sentita in tanti paesi di lingua tedesca, ed è chiamata “Osterreiten“.
Ma anche “Kreuzreiten”, dalla croce che il cavaliere di testa porta (indossando guanti bianchi) e offre all’omaggio delle persone che incontra.
Bellissimi i cavalli, spesso soggetti di chiara estrazione agricola: robusti, opulenti e sereni come 400 belle mattine di primavera.
