Siena, 20 luglio 2021 – Solo a Siena possono succedere certe cose, e solo un mondo come quello del galoppo può ispirarle.
Come lo spettacolo che andrà in scena per la prima volta questa sera, 20 luglio 2021, alle ore 21.30 in piazza Jacopo della Quercia: Laghat, una favola in chiaroscuro.
Tratta dai libri di Enrico Querci e dalla vita vera la storia di Laghat è nota i nostri lettori.
Un puledro Purosangue Inglese afflitto da una patologia agli occhi che gli impedisce di vedere, praticamente cieco a parte poche ombre visibili da un solo occhio.
Ma nonostante questo Laghat ha corso in pista, ha vinto e avuto una carriera e una vita normali grazie alle persone che nonostante tutto hanno creduto in lui.
E che nonostante tutto lo hanno incluso in un anormale vita da callo da corsa.
Quella che va in scena stasera è una favola tratta dalla sua vita vera.
E come la vita vera racconta di paure e di amici, di difficoltà da superare e di gioie, di limiti e della forza che troviamo per andare oltre.
Drammaturgia e regia sono dei Topi Dalmata, gli attori: Silvia Priscilla Bruni, Margherita Fusi, Alberto Massi, Barbara Toti.
Musiche originali di Alberto Massi, movimenti scenici Simona Parravicini, i burattini sono di Nina Franco.
Le scenografie sono di Dario Del Vecchio, design e grafica di Davide Falletti.
Laghat trae spunto dalla storia vera – narrata da Enrico Querci nel suo LAGHAT, un cavallo speciale – del purosangue Laghat, destinato alle corse ma colpito da una malattia che lo condurrà alla cecità.
Laghat attraversa momenti di paura, smarrimento, rabbia, ma, grazie al sostegno di chi gli è intorno e di nuovi amici, riuscirà a superare le difficoltà che la vita gli ha imposto e a intraprendere con successo ciò che più ama: la corsa.
Laghat è una corsa tra parole e musica, ostacoli e tenerezza, luci e ombre.
Una favola che non risparmia commozione né paura.
Una favola in chiaroscuro, come la vita.