Milano, 13 aprile 2018 – Sì, lo sappiamo: la scaramanzia è una cosa del tutto illogica, la sfortuna non esiste e non saranno semplici oggetti a poter influire sul nostro destino.
Ma ammettiamolo: chi di noi non ha un ferro di cavallo strategicamente piazzato in casa (e con le branche preferibilmente all’insù, perdinci)?
D’altra parte, si sa che l’ambiente sportivo in generale e quello dell’equitazione in particolare sono portatori sani di scaramanzie assortite: e la vostra, qual è?
Raccontatecela: toccando ferro, ovviamente, visto che oggi è venerdì 13.
Concludiamo citando drettamente da Frasicelebri: “Niels Bohr, fisico danese Premio Nobel nel 1922, possedeva una casa di campagna dove si recava per riposarsi. Su una porta di questa casa aveva appeso un ferro di cavallo. Un giorno un amico gli chiese se per caso credesse davvero alla storia dei ferri di cavallo che portano fortuna. “Naturalmente no – rispose Bohr – ma mi hanno detto che portano fortuna anche a chi non ci crede!”.