Viterbo, 14 aprile 2018 – Giochi di primavera 2018: questo il titolo della open week che avrà luogo dal 16 al 24 aprile presso il centro di riabilitazione equestre del San Raffaele Viterbo.
Ad animare la manifestazione sarà il già collaudato GigaRitmik, progetto interdisciplinare unico nel suo genere che coniuga le attività di riabilitazione equestre alle coreografie della ginnastica ritmica.
«Aprire le porte alla cittadinanza è un’occasione imperdibile di condivisione e solidarietà che ci permette di mostrare a tutti il lavoro che svolgiamo quotidianamente, creando inoltre momenti di svago e interazione dei nostri ragazzi con i partecipanti all’evento», spiega la responsabile del Centro di riabilitazione equestre della struttura viterbese, Daniela Zoppi, rivolgendo «un ringraziamento speciale alla dott.ssa Annalisa Parisi, Presidente dell’Associazione Passione Caitpr, che ci donerà, insieme ai suoi cavalli, una settimana di impegno, gioco e divertimento».
Tra le tante attività sarà infatti Annalisa Parisi a “tenere le redini”, è il caso di dire, del GigaRitmik, che quest’anno si svolgerà come uno come uno step di avanzamento rispetto alle precedenti edizioni. «Il progetto», spiega la dott.ssa Parisi, «consisterà in una prova di “agility” con il cavallo condotto alla mano e avrà lo scopo di dimostrare il livello di coordinazione del presentatore oltre alla capacità di relazionarsi con il cavallo stesso nell’esecuzione del percorso stabilito. Dopo aver permesso, nelle precedenti edizioni, di instaurare un certo grado di confidenza tra i partecipanti e i CAITPR, si comincerà quest’anno a introdurre approcci di coordinazione nell’eseguire esercizi che fondono la ginnastica con il lavoro da terra con i cavalli, nel pieno rispetto dei tempi di apprendimento di ognuno».
Un programma ricco di giochi, che culminerà nella gara con premiazione del 23 aprile, mirato a esaltare le qualità e le inclinazioni del singolo facendolo sentire parte di un tutto.
Ospiti e utenti esterni, operatori della struttura e istruttori GigaRitmik, allievi disabili e normodotati: tutti insieme al San Raffaele Viterbo per dimostrare ancora una volta, come recita il motto del Centro di riabilitazione equestre, che a cavallo siamo tutti uguali.
Comunicato Stampa San Raffaele