Roma, 15 maggio 2019 – Il grande Yellow Jersey, palomino stallion dal magnifico appealing e dallo show record impressionante, che ha costruito la sua carriera sotto la sella di ben sei diversi riders
offrendo sempre prestazioni eccellenti, torna a casa; ovvero nel luogo dove la sua fama di grande atleta si è inizialmente costruita e formata, l’Italia. Sarà la prestigiosa scuderia di Elementa a ospitare d’ora in poi il Campione biondo – in arrivo nelle prossime settimane – aggiungendo così il secondo World Equestrian Games Gold Medallist alla sua “collezione” di cavalli felici. Perché è soprattutto questo che Maria Cecilia Fiorucci, proprietaria della magnifica location vicina a Roma, vuole per i suoi ospiti a quattro gambe.
Yellow Jersey, che ha vinto con il Team Usa l’oro mondiale e il bronzo individuale nei Weg di Normandia 2014, ma prima ancora il bronzo di squadra con il Team Italy nel 2010 a Lexington, è ad oggi l’unico cavallo che abbia partecipato e sia andato a podio in due Mondiali. Nella prestigiosa location di Bracciano affiancherà dunque il già “romano” Custom Made Gun, che ha portato a casa esattamente le stesse medaglie a Tryon 2018.
Ciò che è più emozionante e singolare, è che in quelle due occasioni a montarli furono madre e figlio: rispettivamente Mandy e Cade McCutcheon: «Io e Cade dobbiamo moltissimo a questi due cavalli, dai quali è stato estremamente difficile separarci», dice Mandy.«Tuttavia sapere che sono con Cecilia e il suo straordinario staff rende tutto più facile per la nostra famiglia. Abbiamo visitato lo scorso febbraio la loro bellissima struttura, perciò sapevamo che la decisione migliore per Jersey sarebbe stata unirsi al team di Elementa. Sia Custom che Jersey avranno le migliori cure e potrenno continuare le loro carriere di riproduttori assistiti dalla professionalità di E-Genetics».
E se Custom Made Gun ha regalato al diciottenne Cade la chance di divenire la più giovane medaglia d’oro del Dream Team Usa e il top score dei Weg 2018, ancora di più ha probabilmente ha fatto Yellow Jersey per Mandy McCutcheon, perché è grazie a lui che è stata proiettata, prima donna e prima non pro, oltre la soglia dei due milioni di dollari, e che ha potuto essere la prima donna e la prima non pro a far parte della Nazionale americana.
«Non è stata una decisione facile per Colleen e me», dice l’ex proprietario Yellow Jersey e padre di Mandy, Tim McQuay, «ma sapere che Jersey e Custom avranno una splendida casa e le migliori cure per continuare al meglio la loro vita e carriera di stalloni ha reso il distacco più facile. Al momento abbiamo diversi figli di Yellow Jersey che andranno in gara e non vediamo l’ora di iniziare a montare i puledri di Custom».
Prima di essere acquistato dai McQuay nel 2014, Yellow Jersey apparteneva a Bob Thompson and Lisa Coulter. Bob lo aveva comperato dopo che il suo trainer Andrea Fappani aveva notato lo stallone al Weg 2010 montato dal suo storico cavaliere Stefano Massignan, quello con il quale, sotto la proprietà originale dell’attualmente unico Nrha Two Million Dollar Owner, Eleuterio Arcese, aveva collezionato la sua prima tornata di luminosi successi: a quattro anni, Italian Open Maturity Co-Reserve Champion e finalista all’Italian Open Derby; a cinque, Nrha European Futurity Open Champion, Italian Open Derby Co-Champion, Italian Open Maturity Reserve Champion.
Dopo la medaglia di bronzo ai Weg di Lexington, Yellow Jersey rimane dunque negli Usa, dove era nato nel 2004 da Wimpys Little Step – Nrha 10 Million Dollar Sire, Nrha Hall of Fame, 2018 Equi-Stat #2 Reining Leading Sire and #3 All Time Reining Leading Sire – e Ms Clara Melody e da dove era partito alla volta dell’Italia tre anni prima, all’indomani del Futurity di Okla concluso nella Top 12 fra le redini di Brent Wright. Con Fappani partecipa al $100,000 Shootout e, nonostante il poco tempo a disposizione per mettersi insieme, lo vince, con ciò balzando anche in avanti negli Nrha earnings annuali e guadagnandosi il titolo di 2010 Nrha Open World Champion.
Yellow Jersey ha poi continuato a guadagnarsi crediti e dollari come aged horse fino all’anno 2014, chiudendo la sua carriera agonistica alla bella età di 10 anni suonati e arrivando a totalizzare vincite in carriera di oltre $153,000 Nrha più l’AQHA Senior Reining World Show qualifier e l’Aqha ROM. Pur essendo stato messo in razza abbastanza tardivamente, è sire di una progenie che ha guadagnato oltre 164.200 dollari.
La Top 5 dei suoi 40 figli con show record recita: The Star Jersey ($36.444, 2018 High Roller Reining Classic Futurity Open L4 Reserve Champion con Craig Schmersal), Yellow Bug (+$23.830, Half Arabian 4/5YO Reining Futurity Open Champion), New Jersey (+$17.310, 3rd Arhfa World Championship Roping Futurity Heeling), Ruf Up My Jersey ($12.503, 3rd Reining Southwest Futurity con Brian Bell), Lil Jersey (+$10.000, Reserve
Champion al Tulsa Reining Classic L3 Developing Horse Futurity con Tim McQuay).
In Europa, ricordiamo Arc Jersey Out (French Futurity 3-yr-olds Reserve Champion) e Arc Snap Chic (Austrian Futurity 3-yr-olds Reserve Champion), che furono portati in gara da Gennaro Lendi. Ora, promosso nel Vecchio Continente da E-Genetics, potrà continuare a dimostrare e anche implementare le sue doti di padre.
«La lunga e sana carriera di Yellow Jersey è esattamente quanto a Elementa vorremmo vedere realizzato per qualsiasi cavallo da reining», spiega il Direttore delle Comunicazioni Domenico Lomuto. «Ma ci vuole una tempra speciale per fare quello che ha fatto lui, mentre a noi piacerebbe che si potessero ovunque realizzare le condizioni per dare a tutti la stessa chance. È anche evidente che il benessere dei nostri atleti passa per tutta una lunga lista di attenzioni e competenze che fanno capo non solo al training ma alla gestione quotidiana. Elementa garantirà a Yellow Jersey, come a tutti gli altri residenti della scuderia, uno standard elevatissimo sotto questo punto di vista: siamo quindi certi che il nostro nuovo ospite troverà le migliori condizioni per esprimere al meglio il suo potenziale come riproduttore».