Bologna, 17 marzo 2023 – Quello di Yellowstone è stato un fenomeno televisivo che non passa sicuramente inosservato. Né dal punto di vista dello showbiz, né da quello di chi cerca i cavalli in ogni fotogramma possibile e immaginabile.
I cavalli come li abbiamo visti nella serie dei Dutton non sono frutto di ‘consulenze’ e tecnicismi scenici. La passione e la competenza di Taylor Sheridan, autore e appassionatissimo reiner è tangibile nella scelta perfino delle comparse, quasi tutti personaggi iconici nel mondo degli scivolatori più blasonati.
E se è vero che la dura vita dei ranch in alcuni passaggi viene rappresentata con una violenza dai tratti esasperati, rimane il fatto che Yellowstone è piaciuto così tanto da creare lo spazio (anche commerciale) per la nascita di ben due prequel di successo, 1883 e 1923. Due serie che hanno raccontato la storia dei Dutton fin dalle origini.
Il tutto per arrivare alla seconda parte del family-drama in chiave equestre, che vedrà la luce, in chiaro, con buona pace dei numerosissimi fan, nell’estate del 2023.
Questo è quanto dichiarano alla Paramount, dopo che voci avrebbero dato per incrinato il sodalizio con Kevin Costner, patriarca dei Dutton e protagonista della serie.
Secondo la major invece, tutto procederebbe per il meglio. E le voci che lamentavano un poco impegno di Costner per Yellowstone a causa di altri impegni sarebbero quindi smentite.
Sicuramente i gossip non si rivolgevano all’attività – poco conosciuta – dell’attore statunitense che nel frattempo, insieme ai Kevin Costner & Modern West, il suo gruppo country, ha pubblicato l’album Tales From Yellowstone, scritto e interpretato dal punto di vista dei personaggi della celebre serie.
Costner tuttavia non ha il primato di unico musicista di Yellowstone. Anche Ryan Bingham, Walker nella serie, nella vita reale, oltre che attore è anche un cantante e cantautore di una certa fama. Bingham è proprietario dell’etichetta Axster Bingham Records ed è sua la canzone “Wolves” in Yellowstone. Così come il brano principale della colonna sonora di Crazy Heart, The Weary Kind, per la quale ha vinto un Academy Award.