Comunicato Stampa Toscana Endurance LIfestyle 2016
Pisa, 12 setembre 2016 – Il Campionato italiano under 14 si tinge di rosa.
Tutte amazzoni sui gradini più alti delle gare in programma ieri a San Rossore, nell’ambito del quarto round di Toscana Endurance Lifestyle 2016.
Ben 56 i giovani che si sono confrontati lungo il percorso nella Tenuta, con arrivo e partenza all’ippodromo e prestazioni di buon livello, a dimostrazione che l’endurance italiano ha più di un motivo per essere ottimista.
La gara sulla distanza maggiore, 82 chilometri, ha incoronato campionessa italiana Martina Alaimo in sella a Royal Rikel Ka, davanti a Leonardo Carro-Cg Calif e Caterina Borsi-Glorhiosa. Medaglia d’oro al collo, sul podio tricolore della gara sui 59 chilometri, per Ilaria Di Mitri e Alish Kashmir, che hanno preceduto Linda Pilla-Rundinedda del Golfo e Antony Verna-Anuar by Anexia.
La prova sui 28 chilometri è stata vinta invece da Greta de Carolis con Wezamin, nuova campionessa italiana, che ha avuto la meglio su Sara Carlesso-Eucalipto Bosana e Sofia Cosimi-Jura del Vallone.
La domenica tricolore è stata preceduta dalle gare delle quattro categorie internazionali, che hanno visto la vittoria nella prova più importante, quella sui 160 chilometri, della vicecampionessa italiana Carolina Tavassoli Asli, che in sella a Tara du Barthas ha impostato e gestito con grande concentrazione una gara di testa alla quale nessuno degli avversari ha saputo replicare.
Nella prova sugli 81 km la vittoria è andata alla polacca Kamila Smik in sella a Maradonna, che dal quinto posto del primo giro è risalita gradualmente fino a presentarsi in solitario sul vialone d’arrivo dell’ippodromo; alle sue spalle Andrea Giancaterino su Eqvirius e terzo Gianmarco Rossi su Principessa. Vittoria straniera anche nella CEI2* 120 km, con il successo che è andato al francese Justin Mourou su Chamie de Mussy, sempre in testa sin dal primo cancello veterinario, che sul traguardo hanno avuto la meglio su Luca Do in sella a Silmar e Jacopo Grazzini su Fooresth.
La prova sui 120 chilometri riservata a junior e young riders ha visto invece salire sul gradino più alto del podio la slovena Karin Kranjc, che non ha mai mollato la prima posizione e che all’arrivo ha preceduto Costanza Laliscia su Regina Deinur e Valentina Galli su Lidia de Ureco.