Breda (Olanda), 5 settembre 2016 – Come si può definire un atleta che vince per la quarta volta consecutiva un Campionato del Mondo? Anzi, in questo caso cinque atleti: quattro cavalli e un driver, visto che stiamo parlando del tiro a quattro. L’australiano Boyd Exell ha realizzato ieri a Breda (Olanda) un’altra delle sue memorabili e spettacolari imprese, risultando il migliore dei cinquantasei guidatori in rappresentanza di sedici nazioni; certo i suoi più tenaci avversari sono stati quelli di sempre, gli olandesi Ijsbrand Chardon e Koos de Ronde, che infatti hanno guadagnato le medaglie rispettivamente d’argento e di bronzo. Un mondiale che ha riscosso un grande successo di pubblico (d’altro canto in Olanda quello degli attacchi è uno sport di grande diffusione), considerando i diecimila spettatori solo per la entusiasmante prova di maratona. “Questa è stata la prima vera maratona dai tempi del mondiale 2012 a Riesenbeck”, ha commentato Exell, per la soddisfazione del course designer olandese Jeroen Houterman, il quale ha specificato con severità, riferendosi appunto alla maratona: “E’ stata una giornata di duro lavoro. Era un percorso difficile ma corretto, ma molti driver hanno avuto problemi, soprattutto quelli che hanno preso le vie più corte, quando in realtà quelle più lunghe erano effettivamente migliori: servirà loro da lezione per la prossima volta”.
La classifica individuale:
1) Boyd Exell (AUS) 158,40
2) IJsbrand Chardon (NED) 183,13
3) Koos de Ronde (NED) 185,26
La classifica a squadre:
1) The Netherlands 365,09
2) Hungary 390,22
3) Germany 394,79