Ivrea, 21 febbraio 2017 – Cavalli e pariglie dei 54 carri da getto dello Storico Carnevale di Ivrea si sono fatti ammirare in parata la scorsa domenica per le vie della città, e adesso tutto è pronto per l’intensissima giornata del prossimo 26 febbraio 2017.
Tanti i momenti importanti che scandiranno il programma della manifestazione, ispirata da un episodio che la tradizione fa risalire al Medioevo e che ebbe per protagonista la figlia di un mugnaio coraggiosamente rifutatasi di concedere al signorotto locale lo jus primae noctis: il giuramento di fedeltà del Podestà, la visita della Mugnaia e del Generale alla Fagiolata del Castellazzo e la Preda in Dora – tanto per cominciare.
Poi si entrerà nel vivo con l’inquadramento dei carri da gettito in piazza Massimo D’Azeglio per le verifiche e i controlli di prammatica.
Citiamo testualmente dal sito della manifestazione:
“Vengono controllati, dal veterinario della Fondazione, tutti i cavalli sia a livello documentazione che stato fisico, compresa la correttezza delle ferrature agli arti.
I controlli passano ai carri che devono avere in regola la documentazione di “bordo” (collaudo statico carro, brevetti conducenti, documenti cavalli per ASL) ed anche alcune corrispondenze al regolamento (sicurezza e misure del carro, maschere di protezione aranceri).
Ultimo, non certo a livello di importanza, l’alcool test eseguito su tutti i conducenti da parte delle Autorità di Pubblica Sicurezza competenti. Dopo tutte le verifiche i carri vengono distribuiti nelle varie piazze di tiro in attesa dell’inizio della battaglia”.
Poi Marcia del Corteo Storico e la famosa Battaglia delle Arance, che colpiranno solo tiratori e squadre a piedi ma non i cavalli (severissimamente proibito) e chi indosserà il berretto frigio.
Da sottolineare il fatto che ad Ivrea, anche grazie alle esigenze e possibilità dello Storico Carnevale, ci sia una altissima percentuale di raffinati appassionati di attacchi: di qui il gran numero di splendide pariglie che fanno bella mostra di sé in questa occasione.