Modena, 30 ottobre 2019 – Un viaggio molto speciale quello che partirà nei prossimi giorni e porterà equipaggi del Paradriving da Modena a Fieracavalli Verona grazie al contributo di Asd Equilandia Club e Azienda Agricola Villa Forni, due realtà che collaborano in progetti di equitazione integrata sul territorio modenese e hanno avviato da tempo attività destinate a percorsi sia sportivi che di integrazione sociale, rivolte a persone con disabilità utilizzando la carrozza e il cavallo.
I risultati finora ottenuti sono stati sorprendenti: il mondo degli attacchi ha in se molti aspetti utili per oltrepassare i limiti fisici, relazionali e anche culturali che impediscono relazioni e apprendimenti corretti.
L’attenzione per la tradizione e la cultura, la condivisione di spazi ristretti dove è fondamentale la comunicazione e la collaborazione rendono particolarmente efficaci progetti di integrazione e valorizzazione delle capacità della persona con un impatto positivo sull’autostima e la disponibilità al lavoro di gruppo.
Sport e vita in una carrozza si fondono dando origine ad una esperienza unica.
Con il sostegno di ASAM Onlus, dell’Accademia Militare di Modena, delle amministrazioni dei paesi attraversati, della FISE (Federazione Italiane Sport Equestri), dell’ANAC (Associazione Nazionale Arma di Cavalleria), della fondazione Società Cattolica di Assicurazioni e di Fondazione VIVO è nato Paradriving Fieracavalli 2018, un vero e proprio viaggio che, partendo dalla magnifica cornice dell’Accademia Militare di Modena ha portato a Verona circa 50 persone disabili, che si sono date il cambio lungo il percorso.
Quest’anno vogliamo riproporre questa bellissima iniziativa che ha suscitato tanto interesse e apprezzamento con una importante novità: saranno utilizzate carrozze trainate prevalentemente da pariglie di cavalli di razze italiane al fine di valorizzare e promuovere la varietà e la qualità dell’allevamento nazionale.
Si partirà il martedì 5 novembre per arrivare venerdì 8 a Verona, dove dal 7 al 10 si svolgerà la 121° edizione della kermesse veronese; come per la passata edizione si attraverseranno la provincia di Modena, quella di Mantova ed infine quella di Verona.
Sono previste 4 tappe per una distanza complessiva di 105 km.
Il percorso, in via di definizione, prevede le seguenti soste: partenza dalle Scuderie Ducali presso l’Accademia Militare di Modena, pausa pranzo a Carpi presso Azienda agricola Terrevive, a seguire cena e pernottamento a Novi di Modena.
Nel secondo giorno sosta pranzo a San Benedetto Po per poi giungere a fine giornata a Casteldario.
Il terzo giorno sosta pranzo a Sorgà e cena con pernottamento a Isola della Scala per poi giungere la mattina successiva a Verona.
Si percorreranno strade basse e comunque secondarie su cui verrà richiesta l’assistenza alle varie amministrazioni mediante le relative forze di Polizia locale.
L’arrivo delle carrozze sarà accompagnato da una rappresentativa dell‘Accademia Militare di Modena e sarà accolto da varie istituzioni.
E’previsto un numero massimo di 7 equipaggi per un totale di circa 25/30 partecipanti per ogni tappa.
Per dare un significato ampio anche a livello territoriale all’evento è previsto di coinvolgere per ogni tappa ragazzi disabili diversi, residenti nel territorio attraversato che si daranno il cambio; in questo modo riusciremo a coinvolgere circa 90 ragazzi che poi saranno presenti all’arrivo a Verona in Fieracavalli.
Per individuare i ragazzi disabili interessati coinvolgeremo le amministrazioni dei Comuni che attraverseremo.
Verrà dato ampio spazio alla comunicazione dell’evento per far sì che questo viaggio possa essere percepito come una opportunità per approfondire temi legati alla tradizione, al territorio e all’inclusione sociale.
Questo evento è organizzato e gestito da volontari, scolpo di lucro e tutti gli ospiti delle carrozze parteciperanno in modo assolutamente gratuito.