Assisi, 17 giugno 2022 – È arrivato a destinazione, giovedì 2 giugno, il primo tour in carrozza rivolto ai disabili tra Umbria e Toscana.
Sei carrozze trainate da pariglie di cavalli, guidate da esperti driver disabili e non, hanno percorso 125 chilometri, suddivisi in cinque tappe.
Quattro giorni all’insegna dell’inclusione sociale e sport.
Per ogni giorno circa venti persone, con varie disabilità ed età, hanno partecipato al tour insieme ai loro genitori e accompagnatori.
Il viaggio ha permesso loro di avvicinarsi al mondo equestre e, condividendo spazi ristretti, è stata fondamentale la comunicazione, la fiducia e la collaborazione.
Punto di partenza l’Eremo francescano Le Celle di Cortona e, sui passi di san Francesco d’Assisi, il viaggio è proseguito verso l’Umbria, concludendo la prima tappa a Pozzuolo (Castiglione del Lago).
Nel secondo giorno la carovana ha costeggiato il Lago Trasimeno, per poi raggiungere la Chiesa di san Donato a Passignano sul Trasimeno.
La terza tappa ha visto come punto di arrivo il Santuario perugino di Santa Maria della Misericordia in Ponte della Pietra. La mattina seguente il gruppo è stato accolto da autorità civili e religiose in piazza IV Novembre, cuore del centro storico perugino, per poi proseguire fino a Cannara.
La quinta, ed ultima tappa conclusiva, è stata quella che ha visto la carovana approdare alla Porziuncola di Santa Maria degli Angeli ad Assisi.
Ad attendere il gruppo, nella piazza antistante la Basilica Papale, il custode, fra Massimo Travascio, i consiglieri comunali di Assisi Marylena Massini, Scilla Cavanna e Alfredo Bolletta, e la presidente del comitato umbro della Federazione italiana sport equestri, Mirella Bianconi e Maria Grazia Basano della segreteria nazionale.
Terminata la tappa assisana e dopo aver abbeverato e messi i cavalli a risposo, i driver e gli organizzatori si sono fermati per un pranzo tutti insieme condividendo opinioni ed emozioni.
Un viaggio bellissimo quindi, che ha fatto vivere a tutti i partecipanti la gioia dell’andatura lenta della carrozza inserita in un contesto paesaggistico e culturale come quello umbro e toscano, che sono unici.
Le due località di arrivo e partenza – L’Eremo di Cortona e la Basilica di Santa Maria degli Angeli – non sono state scelte casualmente, ma dettate dagli insegnamenti che il santo patrono d’Italia, san Francesco d’Assisi, ci ha lasciato.
Un messaggio di pace, inclusione e attenzione verso gli ultimi.
Alla base del successo di questo primo tour c’è stato il grande lavoro svolto dagli organizzatori che con passione, dedizione e in maniera totalmente gratuita hanno individuato percorsi, organizzato le soste, la predisposizione degli stalli serali di cavalli e carrozze, organizzato i pernottamenti dei driver e le cene serali che si sono trasformate in splendide feste all’aperto in paesaggi unici.
“Un grazie particolare – hanno dichiarato gli organizzatori- a tutte le associazioni e strutture che si occupano di ragazzi con disabilità, le quali hanno aperto le loro porte e permesso ai loro ospiti di poter vivere con noi una bella esperienza che ha portato un valore aggiunto nelle vite di tutti noi, disabili e non. Un grande grazie – concludono – ai nostri amici e compagni di vita: i cavalli, che hanno reso possibili giornate di pura gioia, integrazione e sport”.
Appuntamento all’anno prossimo con la seconda edizione del tour paradriving tra Umbria e Toscana.
Grazie a Giulio Tronca, che ci ha aiutati a tenere le redini di questa notizia!