Frosinone, 11 ottobre 2018 – Si è concluso anche per questo 2018 il Campionato Italiano e Trofeo delle Regioni di due delle discipline Fitetrec-Ante legate all’Equitazione di Campagna, disputato ad Arcinazzo (Roma) il 6 e 7 ottobre 2018.
Il Campionato ha visto nel corso dell’ anno disputarsi nelle varie regioni le tappe valevoli per la finale di Arcinazzo. Il circuito, ideato dai referenti di disciplina Enrico Raggi per il Country Derby e Antonio Rosato per il Cross Country, ha entusiasmato e coinvolto un buon numero di cavalli e cavalieri certamente in crescendo rispetto agli anni precedenti e che ha coinvolto anche i giovanissimi con le categorie c40 che hanno l’obiettivo di avvicinare anche i più piccoli.
Un anno importante questo che vede ricorrere il 50° anniversario della Fitetrec-Ante ed il 150° dalla nascita di Federico Caprilli, il “maestro dell’equitazione”, l’inventore delle moderne discipline sportive su ostacoli e in ambiente naturale, l’Uomo che ha cambiato il corso dell’equitazione ideando il Sistema Naturale basato su principi di dinamicità ed equilibrio naturali che si servivano di tecniche idonee alla formazione del binomio uomo-cavallo. Un metodo che dapprima l’Italia ha fatto suo impiegandolo fino ai giorni nostri e che ha poi esportato in tutto il mondo. Quale modo migliore di contendersi il titolo di Campione Italiano sugli Altopiani di Arcinazzo se non quello di rendere omaggio al grande Caprilli?
Ed ora entriamo nel vivo delle classifiche che vede il Rosa della Lombardia trionfare nella cat. C110 del Country Derby con solo 4 penalità accumulate nei due giorni di gara, il miglior punteggio in assoluto che consente all’amazzone della squadra Lombarda Sarah De Giorgis su Vyper de Courcel di salire sul podio con la fascia di Campione Assoluto Italiano 2018. Un meritatissimo secondo posto per il cavaliere Emiliano Enrico Tibaldi su Enzio e bronzo all’amazzone Laziale Lorenza Pezzillo su Belburno.
Ancora amazzoni sul podio, nella cat.C100 l’amazzone dell’Emilia Romagna Ghislaine Giuliani in sella a Valentina H ha terminato in prima posizione seguita dalla Laziale Daniela Luciani con Oliver che si aggiudica l’argento e sul terzo gradino sale la Lombarda Sarah De Giorgis poi oro nella C110. Nella 90 poche sono le penalità che dividono i primi binomi tutti al femminile, l’Emilia Romagna si aggiudica il primo posto con Virginia Tibaldi su Aresti, l’argento va a Flavia Viglianti con la sua cavalla Pimpinella King di Colle San Marco, terzo gradino per Michela De Santis con Nanà. La vittoria della categoria C80 porta il nome di Nicole Carinelli su Vicompte Z che conclude la gara con sole 3 penalità totali seguita da Sara Vezzini con 8, il bronzo se lo aggiudica un’ altra amazzone Federica Frongia su Lacantine. Le poche penalità accumulate dai vari binomi nelle 4 categorie più impegnative sottolineano il buon livello di preparazione di cavalli e cavalieri che, nonostante una pioggia battente, ha affrontato dei percorsi, tracciati dal Responsabile di disciplina Enrico Raggi, molto tecnici e insidiosi. Vediamo cosa accade nelle categorie più basse dove brilla la Puglia con la sua allieva Giada Pignattelli che conclude con 0 penalità agli ostacoli seguita dall’amazzone Marchigiana Emma Salciccia con Rebecca che recentemente ha partecipato al Trofeo CONI Kinder+Sport a Rimini, nelle finali di Specialità Gimkana Monta da Lavoro, il terzo posto se lo aggiudica il binomio Maya Ejjebli e Stella. La vittoria della C60 porta la firma di Clarissa Raggi che si allena quotidianamente presso il circolo lombardo La Visola ed ha chiuso i due giorni di gara con un totale di 198 punti. Ad un soffio dal podio è arrivata una delle promesse pugliesi Chiara Perrone su Ambra, bronzo ancora in rosa all’atleta Lombarda Alessia Leone su Pioggia Invernale con 195 punti totali. Per quanto riguarda la categoria dedicata alle nuove leve che iniziano a cimentarsi sui percorsi di campagna nella C40 domina la Lombardia con Emma Travaglia che vola sul podio con 197 punti seguita dal cavaliere Laziale Matteo Mariani su Mia con 0 penalità agli ostacoli, terzo posto per Giada Acerbi su Wilco che chiude con 195 punti.
Vincono l’attesissimo Trofeo delle Regioni gli atleti del Comitato Regionale Lombardo capitanato da Enrico Raggi con 2277 punti seguito dal Lazio che conclude con 2228 punti, terza sul podio l’agguerritissima Emilia Romagna con 1601 totali. A seguire troviamo le Marche, Puglia, Campania, Umbria, Piemonte e Veneto.
Parliamo ora di Cross-Country, dei suoi atleti, dei suoi cavalli dei tecnici e di tutti gli appassionati di una delle discipline outdoor più spettacolari dell’equitazione. I percorsi sono stati progettati dal Luogotenente Roberto Greco e hanno dato soddisfazione nonostante il meteo avverso delle prime giornate di gara. Il fondo dei campi del Centro Ippico San Giorgio agli Altopiani di Arcinazzo si è difeso alla grande anche se continuamente bombardato dalla pioggia battente, soddisfatti i tecnici e gli organizzatori che hanno potuto continuare le gare senza interruzioni.
La squadra del Comitato Lazio del Tecnico Ludovico Orlandi si aggiudica il podio nel Trofeo delle Regioni 2018 per il terzo anno consecutivo con 472 punti, un punteggio che non lascia scampo alla Puglia che si aggiudica l’argento con 296, bronzo invece bronzo alla squadra Lombarda di Giovanni Lancini che finisce con 283 punti. La storia si ripete ancora con la vittoria del Laziale Diego Boccia che vince la Finale ANAM con la cavalla M.Barbar della Sibilla, lo stesso si aggiudica anche il bronzo nella categoria Avviamento B preceduto al secondo posto dalla pugliese Marian Bunga Minidor su Gialda, primo assoluto Monteleone Santiago su Akim che vince con ben 100 punti. Nella categoria D brilla la Lombardia con i suoi atleti ed i suoi cavalli, primo assoluto Cristian Fasana sul Psi Top Secret con una sola penalità,seguito da Elga Zanchi, terzo gradino del podio per Enrico Guerini su Fenis di Santa Marta. Ed è il Lazio la regina assoluta della categoria F con i suoi binomi agguerritissimi prima fra tutti con 100 punti Ilaria Boccia in sella a Mina Plus, al secondo posto Giovanni Stroveglia su ZioFabian, al terzo posto la Lombardia con il suo atleta Giuseppe Valli e la sua Irina. Nella categoria dedicata ai cavalieri in erba ovvero l’Avviamento cat.A domina ancora il Lazio con il suo binomio Francesco Pistoia e Lancillotto, argento al Veneto Nicolò Valentini su Presolana, terzo gradino del podio per la Puglia con Andrea Asciano su Arnold.
Si ritiene soddisfatto il pluricampione di questa disciplina Antonio Rosato, oggi presente come Responsabile Cross Country e Consilgiere Nazionale per l’ottima organizzazione ed il buon livello tecnico dei binomi. Questo Campionato che lega una serie di appuntamenti regionali ha certamente creato motivazione ed interesse anche nelle categorie riservate all’ avviamento, dove i giovani allievi possono fare esperienze fuori dai tradizionali campi ostacoli passando delle giornate in aperta campagna.
E terminiamo con una citazione famosa tanto amata anche da Federico Caprilli a cui dedichiamo queste giornate Green di gare outdoor: “Gli esercizi quieti e prolungati mitigano l’ardore dell’animale, e lo calmano invece di animarlo. Che se qualcuno ritiene che il correr sovente e velocemente, stancando il cavallo, lo calmi, pensa tutto il contrario di quello che è. In questo modo i cavalli focosi si mettono in orgasmo come l’uomo in collera.”
Comunicato stampa Fitetrec Ante