Bologna, 18 novembre 2024 – Mentre il mondo equestre italiano era polarizzato sul weekend veronese di Fieracavalli, ad Abu Dhabi si aprivano i lavori dell’Assemblea Generale della Fei. Dal 10 al 13 novembre, gli stakeholders mondiali degli sport equestri si sono riuniti come accade ogni anno, per fare il punto della situazione e valutare proposte e problematiche. E naturalmente per verificare come stanno evolvendo le varie iniziative per le quali sono state gettate le basi negli anni precedenti.
Tra queste, l’edizione 2024 dell’Assemblea Generale pare avere finalmente ‘fatto la quadra’ sull’annoso tema delle capezzine. O meglio di come valutare in maniera univoca quando la capezzina risulta costrittiva perché troppo serrata.
Compreso nei 37 punti affrontati ad Abu Dhabi in materia di benessere dei cavalli sportivi, il tema della capezzina è stato lungamente dibattuto in ambito tecnico proprio per definire un sistema di misurazione univoco, che non sia soggetto cioè all’arbitrio di chi deve effettuare tale rilevazione prima che il cavallo entri in gara.
E dopo tanto dibattere, con il parere di cavalieri, veterinari e ufficiali di gara, la Fei ha presentato un misuratore che gli steward dovranno usare per verificare che la capezzina non venga serrata in maniera eccessiva o costrittiva.
Com’è fatto e come funziona
Il misuratore, di fatto, è una sorta di cuneo che nella parte più spessa misura 1,7 centimetri. Deve poter passare tra la canna nasale e il finimento, debitamente affibbiato, senza difficoltà. Nel caso lo steward rilevi che la capezzina è troppo serrata e il misuratore non passi, per entrare in gara il cavaliere dovrà allentarla. Nel caso invece si rilevi che la capezzina è troppo serrata dopo la competizione (durante il controllo dei finimenti da parte degli steward) il binomio verrà eliminato e il cavaliere riveceverà un warning ufficiale.
Pare che questa volta, il vecchio sistema della misurazione con le famose ‘due dita’ vada finalmente in archivio, soprattutto in virtù della differenza che può passare tra la misura delle dita da persona a persona.
La data di entrata in vigore – trasversale in ogni disciplina – del nuovo misuratore avrebbe dovuto essere il 1 gennaio 2025, ma per dare tempo a tutti gli steward di prendere dimestichezza con il misuratore, il provvedimento slitta al 1° maggio 2025.
Il misuratore verrà fornito agli official ma anche i privati cavalieri che vogliano verificare la corretta tensione delle proprie capezzine possono dotarsene, semplicemente acquistandolo.
Ma attenzione: per non incorrere in inopportune differenze, è preferibile che sia quello ‘Fei approved’.
Infatti, nonostante ci siano federazioni come quella Svizzera o del Canada che si erano già dotate di un misuratore analogo, la Fei ha preferito adottarne uno proprio, che è stato testato in oltre 600 gare in Europa e negli States, sul quale uniformare l’intero sistema agonistico nel mondo.