Bologna, 7 maggio 2018 – Molti gli aspetti e i temi che hanno caratterizzato quest’anno il completo internazionale più importante del mondo, il Mitsubishi Horse Trials di Badminton (Gran Bretagna) terminato ieri: come sempre accade nel caso di manifestazioni di tale portata. In prospettiva azzurra bisogna riconoscere che il nostro unico partecipante, Giovanni Ugolotti su Cult Rewind, ha fatto una prestazione complessivamente molto positiva, contraddistinta da una formidabile risalita in classifica: 66° dopo l’addestramento, 31° dopo la prova di campagna, infine 26° dopo il test di salto ostacoli su un totale di 78 partenti. Partecipare a Badminton è di per sé una soddisfazione immensa: finire la gara in rimonta e rimanere nella prima metà della classifica rende il tutto decisamente più significativo.
Due cavalli grandiosi che hanno segnato davvero lo sport di questi ultimi anni si sono ritirati: Nereo di Andrew Nicholson e Sam di Michael Jung. Due ritiri un po’ diversi, in effetti: Nereo ha dato il definitivo addio alle gare, mentre Sam ha dato l’addio a Badminton. Il compagno di gare dell’alieno Jung porterà a termine la stagione 2018 e poi andrà a godersi la meritata pensione: non ci sarà un altro Badminton per lui, dopo aver terminato al 10° posto la presente edizione (poteva essere il 2° posto senza i due errori in campo ostacoli… ).
Gioia grandiosa per Jonelle Price: l’amazzone neozelandese ha vinto in sella a Classic Moet, il cavallo con il quale ha conquistato il 4° posto individuale nel Campionato del Mondo nel 2014. Per lei il 22° posto dopo l’addestramento, tramutatosi quindi in prima posizione al termine di una prova di campagna davvero eccellente chiusa praticamente indenne da penalità; opera completata infine con uno dei non molti percorsi netti nella prova di salto ostacoli.
Alle spalle di Jonelle Price il britannico Oliver Townend. Per il quale di questa edizione si ricorderà non solo la piazza d’onore su Cooley SRS, ma anche l’aver ricevuto un ‘warning’ dalla giuria a causa del suo esagerato uso della frusta su entrambi i suoi cavalli – l’altro è Ballaghmore Class, 5° classificato – durante il percorso di cross in situazioni di evidente affaticamento. Attentamente controllati in occasione della visita veterinaria pre-salto, i due cavalli non hanno presentato alcun tipo di problema, tanto da finire nei primi cinque posti della classifica: un risultato davvero positivo.
LA CLASSIFICA FINALE