Montelibretti (ROMA), 23 settembre 2016 – Alla fine delle prove di dressage, la Germania guida entrambe le classifiche del Fei European Eventing Championship for Young Riders and Junior 2016 presented by Saudia e piazza due cavalieri su tre al vertice della classifica provvisoria juniores e uno tra i primi tre young riders.
A tenere le fila dei due squadroni tedeschi un eccezionale Rüdiger Schwarz che in veste di trainer ha accompagnato i ragazzi in questa missione italiana. Ci dicono l’ultima per lui in questo ruolo dato che dopo tanti allori, pare intenda ritirarsi proprio alla fine di questo campionato.
La cosa che ha colpito di più durante la conferenza stampa tenutasi alla fine della giornata è stata la grande partecipazione con cui tutti i ragazzi tedeschi stanno accompagnando il loro campionato. «Sono molto felice di essere qui per contribuire con il mio cavallo al risultato della mia squadra» ha commentato una timidissima Marie-Sophie Arnold, arrivata a Roma come riserva e ritrovatasi scaraventata al secondo posto dopo il dressage young riders. Anche Anais Neumann, seconda provvisoria tra gli Juniores, ha messo la bandiera davanti a tutto: «Sono fiera di essere seconda, ma sono soprattutto orgogliosa di rappresentare la mia squadra».
Per quanto riguarda il leader provvisorio degli Junior, Jerome Robine, unico ragazzo del plotone tedesco, va sottolineato che monta un soggetto allevato, addestrato e allenato ‘in casa’ da lui e da suo padre, Guccimo R, che l’ha accompagnato in un rettangolo valevole 33,40. A chiudere il tris di vertice, anche un po’ di blue, con il francese Romain Sans: «Ero primo alla fine della prima giornata dei rettangoli ma non pensavo che sarei riuscito a mantenere tale posizione. Quindi sono decisamente soddisfatto del mio terzo posto in classifica provvisoria».
Tra gli Young Riders il leader odierno è il campione in carica Will Furlong per la Gran Bretagna, in sella a Livingstone, mentre al terzo posto si è piazzato il nostro Giulio Guglielmi con Mister Brightside. «Sono molto soddisfatto del rettangolo – ha dichiarato – In questo campionato siamo davvero un gruppo pazzesco e montare a ‘casa’ mi mette grandemente a mio agio».
Ma la mente di tutti, tecnici, cavalieri, genitori e supporter, è già alla gara di domani, il cross. Bello, definito da tutti onesto e magnificamente costruito, pare troverà nel cronometro una delle insidie tecniche più rilevanti. Ma questa sarà la storia di… domani.