Saumur, 5 giugno 2018 – Al Concorso di Completo Internazionale 3 stelle di Saumur, ha voluto partecipare anche il nostro capitano della squadra agonistica “Sporting Monterosa”, il pluricampione italiano di completo Federico Riso, Agente Scelto delle Fiamme Oro della Polizia di Stato.
Infatti, la decisione di prendere parte a questa competizione, nasce esclusivamente – come asserito da Federico Riso: “…per mettermi in gioco, nonostante avessi raggiunto la qualifica necessaria per essere preso in considerazione alla partecipazione ai Weg di Tryon, durante la finale di Nations Cup a Boekelo nel 2017. Ho deciso di prendermi qualche rischio nella preparazione e partecipare a gare che potessero, per quanto possibile, simulare quella che sarà la situazione di gara ai Mondiali”.
Una grandissima esperienza sportiva che, Federico Riso “sacrifica” nella parte minore, il salto ostacoli, per il benessere del suo amato “Rocco II, soprannominato Capitano”, un atleta irlandese baio di 15 anni.
Un’altra opportunità per Federico Riso di valutare le proprie capacità e quelle del suo cavallo su una gara “vera, impegnativa e faticosa”.
Il CCI 3 stelle di Saumur è considerata, infatti, una delle gare di completo più impegnative e difficili nel panorama internazionale. È una gara classica, che si svolge in tre giornate: dressage, cross country, salto ostacoli.
La parte che caratterizza questa gara, come una delle più belle e più difficili al mondo, è il cross country che si sviluppa per una parte in un ippodromo e per un’altra parte nel bosco, quest’ultima molto faticosa per via della natura del terreno, sabbiosa e con molti dislivelli, soprattutto nella parte iniziale e finale del tracciato dove, proprio in conclusione, tra il 9° e il 10° minuto, sono presenti due combinazioni impegnative soprattutto dal punto di vista atletico per i cavalli.
La prova di dressage a Saumur è stata, secondo Federico Riso, soddisfacente con qualcosa da migliorare per ottenere qualche punto in più.
Il Cross, lungo e difficile, in stile francese, con tre laghetti, tante combinazioni con fronti stretti e angoli a girare in piano e in dislivello su distanze molto interpretabili; una combinazione, alla fine del percorso, mette sempre a durissima prova tutti i binomi. Ma, anche per questa prova Federico Riso può ritenersi soddisfatto, avendo terminato con un netto agli ostacoli l’intero percorso. “Sono fiero” asserisce Riso “del mio cavallo, perché ha dato tutto fino alla fine, saltando con coraggio, forza e cuore…una sintonia perfetta nella quale il mio compagno di gara ha creduto e ascoltato ogni mia richiesta…Sono orgoglioso di lui, è un vero campione!!!”
Amore, rispetto, affezione, benevolenza e condivisione, sono solo alcuni degli ingredienti che legano il giovane cavaliere al suo compagno. Ed è proprio per il suo unico benessere che Riso si è ritirato dalla competizione l’ultimo giorno prima della gara di salto ostacoli.
Infatti, non è stato possibile portare a termine questa gara, poiché come dichiarato da lui stesso: “ho dovuto prendere una decisione non facile, pur avendo condiviso con il mio cavallo tutto il programma della gara fino, quasi, alla fine… Una fine che ho deciso di anticipare, ritirando il mio cavallo, che durante la seconda ispezione veterinaria, risultava un po’ affaticato dal cross del giorno precedente. E’ stata una decisione difficile, ma in questo sport non bisogna mai dimenticare (almeno per me) che prima dei risultati vengono i miei cavalli ed il loro benessere.”
Questa decisione, difficile e sofferta, riconferma ancora una volta la grande soddisfazione di aver scelto Federico Riso quale capitano della squadra, dichiara il Presidente dello Sporting Club Monterosa Novara Claudio Limontini “perché allo Sporting stiamo portando avanti un progetto sportivo di una scuola di equitazione di altissimo profilo e riteniamo che l’etica non possa mai essere esclusa neppure in questo ambito. Pertanto Federico Riso riafferma i principi ispiratori di questa scuola che vede nel benessere del cavallo una delle priorità assolute anche rispetto alla vittoria sportiva”.
Comunicato stampa di Patrizia Barsotti per Sporting Club Monterosa