Bologna, 13 maggio 2021 – Spesso chi è appassionato si sente chiedere perché: perché il completo? Nel suo essere tre discipline in una, c’è ancora chi ritiene che un completista non sia all’altezza di un dressagista in rettangolo. O di un cavaliere da salto sugli errorabili. E neppure di un cavaliere di endurance o di un fantino da steeple. Insomma, una sorta di ‘di tutto un po’’ dove l’eccellenza però va da un’altra parte.
Il che, ad altissimo livello, potrebbe anche corrispondere alla realtà anche se… raramente abbiamo visto poi cavalieri da salto ostacoli vincere in completo. O dressagisti puri galoppare contro ostacoli fissi. Non in Italia almeno. E non molto spesso in ogni caso.
Ma senza voler scendere nel ‘derby’ delle discipline e tornando alla domanda originale, questo scatto dà forse la più ‘rotonda’ delle risposte.
Questa incredibile immagine è stata catturata dal fotografo Charlie Mann per AK Dragoo Photography in occasione del cross del Fair Hill International.
Uno scatto fortunato, non c’è dubbio, ma che spiega come in una gara di completo il binomio debba avere quella marcia in più. Per affrontare l’imprevisto che sicuramente è più imprevisto che in rettangolo. E per godersi una natura che sicuramente è più natura che in un campo ostacoli.
Secondo quanto spiegato da Veronique Mallet, l’amazzone della foto che ha fatto il giro del web (dove noi l’abbiamo notata), Souther Bay si era spaventato per qualcosa che arrivava da destra.
Quindi lei stava tentando di farlo girare a sinistra per evitare la collisione con il cervo che arrivava spedito da quella parte.
Nonostante l’energica richiesta, il cavallo però non voleva saperne di curvare a sinistra. Solo qualche frazione di secondo dopo l’amazzone si è accorta che il cervo era passato dietro al cavallo, sul lato opposto.
Entrambi gli animali, spaventati uno dall’altro, tentavano la fuga. Ma, paradossalmente, nella stessa direzione.
Per la cronaca, il binomio Mallet/Southern Bay ha portato a termine la prova. Era il loro primo internazionale…