Luhmühlen (GER), 1 settembre 2019 – E’ festa per gli sport equestri italiani grazie al team Italia di concorso completo che ha ottenuto la preziosa qualifica per Tokyo 2020 in occasione dei Campionati Europei di Luhmühlen, in Germania, appena conclusi. Lo squadrone del completo ha inseguito per tutta la stagione la qualifica per i prossimi giochi Olimpici su due fronti: Coppa delle Nazioni e Campionati Europei. Per la Coppa delle Nazioni, circuito non ancora concluso, l’Italia è al primo posto provvisorio, leadership costruita leg dopo leg. Era il “jolly” da giocare se agli Europei non si centrava l’obiettivo.
Il Campionato d’Europa edizione 2019 è stato una gara nella gara, non solo per i titoli continentali, ma anche per i due pass olimpici messi in palio. La medaglia d’oro a squadre è andata alla Germania (82,5), seguita sul secondo gradino del podio dalla Gran Bretagna (104,8), entrambe nazioni già in possesso del pass a cinque cerchi. Doppio successo per la Svezia (105,1) che guadagna un bronzo e il conseguente biglietto per Tokyo 2020. L’Italia, quinta con un totale di 119,6, mette in cassaforte la certezza di prender parte ai Giochi giapponesi. Davanti agli azzurri, al quarto posto la Francia (107,8), nazione già in possesso della qualifica.
Quindi obiettivo centrato per il Team azzurro composto dai seguenti binomi: l’agente delle Fiamme Oro Pietro Roman con Barraduff, Arianna Schivo con Quefira de l’Ormeau – binomio dei gruppo sportivo dei Carabinieri -, il caporale Giovanni Ugolotti con Note Worty e l’aviere scelto Vittoria Panizzon con Super Cillious.
“Il risultato di oggi – ha detto Marco Di Paola, Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri – è motivo di grande soddisfazione e orgoglio per tutti gli sport equestri italiani. I complimenti agli atleti e allo staff federale sono giunti in diretta dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, che ha seguito tutta la gara, sofferto e tifato con noi. L’Italia è ritornata ai massimi livelli, per questo un ringraziamento deve essere rivolto, ai proprietari e ai cavalli, ai nostri atleti, ai loro staff e ai groom, che li sostengono nel lavoro di ogni giorno e al veterinario del Team Italia, il dott. Marco Eleuteri, sempre attento alla salute dei nostri Campioni. Adesso – ha concluso Di Paola – non ci fermiamo e combatteremo fino all’ultimo per la qualifica nella disciplina del salto ostacoli. Il morale dei nostri ragazzi è alle stelle e noi sappiamo di potere contare su cavalieri, amazzoni e cavalli di grande qualità. E poi a Tokyo sarà un’altra gara. Grazie ai nostri atleti”.
Fonte Fise.it