Bologna, 25 febbraio 2022 – Mentre la macchina organizzativa si muove a pieni giri per il Campionato del mondo dei Pratoni del prossimo settembre, dalla Fei ci arriva un’altra notizia importante che riguarda l’evento di vertice del completo 2024.
È stato infatti designato il course designer per i prossimi Giochi di Parigi. Il tracciato del cross 2024 è stato affidato a Pierre Le Goupil.
Plurireferenziato, Le Goupil è stato un completista di livello internazionale dal 1975 al 2002. La sua è una ‘storia’ di famiglia… Suo padre André nel 1968 ha fatto parte del team francese alle Olimpiadi di Mexico City. E sempre insieme alla sua famiglia, ha partecipato alla nascita del ‘Le Grand Complet’, uno dei principali eventi equestri della Normandia, con valenza europea. Evento che nel 2010 è migrato a l’Haras du Pin dove ha continuato a costituire un polo di richiamo per gli eventers internazionali.
Le Goupil ha già avuto modo di farsi apprezzare come course designer in 10 nazioni e, nel 2023 sarà impegnato con i Pan American Games di Santiago, in Cile, e con il FEI European Championships che avrà luogo proprio all’Haras du Pin.
Commenti a caldo
«Mi sento davvero onorato di questa nomina da parte della Fei» ha commentato Le Goupil.
«È un po’ l’equivalente del ‘lavoro della vita’… Ma a parte la lusinga personale, è soprattutto una enorme scommessa. La favolosa opportunità di dare vita allo spettacolo degli sport equestri in una location iconica come il parco di Versailles implica responsabilità altissime. Sono molto grato a tutti coloro che hanno risposto in me la loro fiducia e non vedo l’ora di iniziare a ragionare su qualcosa di veramente speciale per un luogo di così forte ispirazione».
Alle parole del course designer francese, hanno fatto eco (in una nostra sintesi) quelle di David O’Connor, presidente del FEI Eventing Committee. «Sono felice della scelta di un francese per realizzare il percorso di Parigi 2024. Non c’è dubbio che Le Goupil saprà rendere omaggio alla sua grande nazione. Con la realizzazione di un percorso di cross nel contempo tecnico e spettacolare, sempre nel rispetto del benessere dei cavalli».
