Hardwick (GBR), 23 luglio 2018 – Wallace the Great, mulo di 11 anni che grazie alla sua proprietaria Christie McLean ha vinto la battaglia di parità di diritti sportivi per le gare di dressage della British Dressage, è un avversario non solo “ostinato”, come la leggenda sui muli viene tramandata, anche vincente!
Il 23 luglio il binomio Wallace the Great e Christie McLean sono entrati nel rettangolo dell’evento Summerhouse Equestrian nella categoria Team Quest Introductory W-B e hanno siglato una bellissima vittoria sui nove binomi in gare. Hanno anche archiviato un commento più che positivo dalla giudice nazionale britannica di dressage Sally-Ann Mobley: “Well done. Pleasing rhythm and activity. Could be more supple beta a lovely willing attitude.” Insomma un “promosso” con una percentuale del 67.40% che vale una medaglia d’oro super luccicante e un alloro Olimpico virtuale per un esemplare considerato fino a pochi giorni fai fa “figlio di un Dio Minore”. Infatti lo statement che permette ai muli della British Dressage – dipartimento dressage della federazione britannica – risale al 4 luglio.
Wallace the Great, in italiano Wallace il grande è un nome più azzeccato per il mulo campione di dressage ricorda anche l’impavido cavaliere scozzese Sir William Wallace, oltre a combattere la battaglia della “parità sportiva” ha lottato anche per la sopravvivenza, è stato salvato dall’associazione Donkey Sancturay per il suo abbandono in Irlanda.